Il mostro orrorifico:"la selezione naturale"
la vittima: "l'uomo ignaro del mostro"
quando arrivi alla fine del film ti chiedi come ha fatto a vedere un film del genere, ma ormai e' troppo tardi: turbato sei e turbato rimani.
un film in cui il linguaggio tipicamente di questa "epoca" stilistica e' sfruttato nel migliore dei modi restituendo intensita' e coinvolgimento decisamente sopra la media
per quanto riguarda la trama non e' niente di nuovo, ma non e' la trama che coinvolge
film stupendo crudo e reale.
colonna sonora da brivido.
e un film che non va preso alla leggera bisogna guardarlo con serieta'.un film considerato spoglio forse dalle persone che a queste cose non ci si sono mai avvicinate.purtroppo le droghe sono questo
sono felicita e disperazione sono entusiasmo e apatia.
le droghe ti fanno pensare,ti lasciano emozioni indescrivibili.per usare le droghe ci vuole la testa.e quando ti mangi quella pastiglie devi pensare,devi essere coscente di quello che stai per fare,ti devi preparare psicologicamente.
solo cosi le droghe avranno un senso nella tua vita.lo droghe non sono uno sballo per 4 svitati.le droghe ti aprono la mente.
io per questa strada ci sono passato.mi sono divertito e quando e stato il momento le ho abbandonate,per sempre. ora ripenso ai momenti passati, e sempre una lacrima mi scende dagli occhi.
riguardo alla morale niente di nuovo su quello che già si sa sulla droga e dove conduce...parte piano ma dopo è un crescendo ed è un pugno allo stomaco...tutti le interpretazioni superbe ma quella di Ellen Burstyn è da oscar...consigliato a ki si droga...magari smette