Un bellissimo film davvero! si impossessa dell'anima e non ne esce più... e' un film che parla di amore antichi e amore moderni ma soprattutto d'amore! amore che sboccia, amore che cresce, amore che non muore ma persiste nei secoli, oltre la morte...
la paltrow è più simpatica del solito ma la vera rivelazione è aaron eckhart (il motociclista di "erin brockovich") così sensibile e romantico ... mi sono completamente innamorata di lui!!!
Ho visto il film in anteprima mondiale davanti allo schermo più grande del mondo,questo già da un tocco di classe al film... ma il tutto è veramente straordinerio,così dolce,anche se non ho ancora ben capito il senso del titolo,vedremo quale gli metteranno in italiano... il film è veramente carino,e non è la solita storia d'amore,perchè illustra chiaramente un sentimento che non ha tempo nè età. la paltrow dimostra il suo talento un'altra volta
Oltre il tempo e lo spazio è nascosto il sentimento più puro, lo stesso sentimento che si riflette attraverso dell'inchiostro sbiadito sui volti di coloro che non potranno che essere travolti da tale passione...il lirismo di questa pellicola sembra invitare chi la guarda a sperare e credere ancora nell'amore, poichè se anche non lo si dovesse mai incontrare, sarà comunque valsa la pena averlo cercato; solo allora si potrà guardare al passato senza rimpianti.
bello forse per chi non abbia letto il romanzo da cui è tratto (capolavoro di rara bellezza per esser stato scritto ai nostri giorni)di A.S.Byatt, per me non è altro che una commerciale "americanata" un pò troppo superficiale e piena di luoghi comuni, anche se devo ammettere che la storia tra Ash e Lamotte è resa molto bene e certo più fedelmente della storia tra Roland e Maude. In più sarò un purista ma non capisco perchè il personaggio di Roland è diventato da inglese ad americano, forse la produzione (americana ovviamente) non poteva accettare che l'unico personaggio "cattivo" della vicenda fosse anche l'unico americano che rientrasse nella sceneggiatura?!
Scusatemi, ma trovo che la recensione non abbia colto il senso del film e il suo sistema di corrispondenze.
Tuttavia mi gratifica il fatto che viceversa gli "opinionisti" siano stati più attenti.
La letteratura e la funzione stessa dell'arte dove la mettiamo, gentili signori?
I giovani imparano dalla letteratura e la vita trae dall'arte anzichè il contrario: poichè l'arte, e in essa la letteratura, finge di essere ricostruzione mimetica del reale ma la trasfigura aprendo l'ambito dei mondi possibili.
Per questo il loro amore, dopo il "tirocinio" filologico che lo ha sostanziato, è ora possibile: Galeotto fu il libro e chi lo scrisse.
I temi sono tanti: il rapporto tra realtà e finzione letteraria, ruolo dell'arte, vocazione umana per l'infinito e la trascendenza.
Ragazzi, qui c'è Paolo e Francesca: ovvero discorso sulla letteratura e non, semplicisticamente, discorso sull'amore;
in una parola, metalinguaggio.