666 si doveva chiamare il diavolo. lui è il mio idolo!!!!!!!! aspettate di vedere il 2. l'ho visto in lingua originale, ancora meglio del primo. ps: viva satana
Profonda commozione...sino alle lacrime, per questo capovaloro d'inizio secolo, pronto a raggiungere le più alte vette della storia del cinema. Una sceneggiatura che rende "Blade Runner" un beta movie qualunque e ci trasporta nel "metaspazio iperuranico" dell'hardcore subliminale di "Pierino contro tutti". La regia va oltre la perfezione, Griffith diventa un dilettante, Spielberg un modesto circense e Kubrick un lavapiatti di Manhattan, l'interpretazione dei protagonisti esalta il minimalismo diacronico e sincronico della prospettiva storico-filosofica che traspare nel fissismo di ogni sguardo.
L'interpretazione della sensitiva è fondamentale per comprendere cosa significhi essere un attore non protagonista. Sono dolente per Anna Magnani, per Kevin Spacey o per Robert De Niro...il tramonto di questi attorucoli d'oratorio è ormai prossimo.
Se mai vi restassero "5 EURI" per vedere un film...
andate a farvi una coca e un toast!!!