Un'altra perla del cinema francese!delicato,dolce,ma nello stesso tempo sensuale e travolgente,è il racconto di una grande storia d'amore che in superficie può apparire inconcludente,ma che tradotte le continue metafore,svela un mondo fatto di piccoli gesti e sguardi regalati solo alla persona amata(la scena finale della loro conciliazione non termina con un ormai banale bacio ma con un abbraccio,forse meno istintivo ma non privo di passione).il rapporto intimo tra il lanciatore di coltelli e la sua patner rappresenta l'essenza della vita di coppia fatta di fiducia e phatos.forse la mia grande passione per la fotografia mi ha fatto apprezzare di più questa pellicola.ogni inquadratura è una foto scattata(ciò reso anche dall'uso del bianco e nero),ogni sguardo degli attori(anche grazie alla loro bravura)può essere immortalato in un istante e basta questo per trasmettere le sensazioni dei personaggi......favoloso ...semplicemente favoloso!
Il caso ed il destino come niente altro dirigono la vita in bianco e nero verso ponti dalle cui sponde speriamo di rinascere. questo film emozionale parla di una storia d'amore, di una donna e di un uomo, di una sessualità fatta di sguardi, di parole non dette, di coltelli che accarezzano. parla di una banconota nel vento spezzata in due parti, che il destino, su di un ponte, ha voluto unire.
capita di imbattersi per caso in situazioni belle ed inaspettate, e credo sia anche questa la fortuna...
una sera per caso ho incontrato questo film e me ne sono innamorato, bellissimo tutto, scene protagonisti personaggi metafore di vita e amore,non c'è da dire nient'altro di più... un bel 10!!!
mi è piaciuto moltissimo questo film, e io essendo una ragazzina spesso mentalemente mi trovo su un ponte e questo film ha invaso il mio corpo di speranza. molto bravi gli attori, lei passionale, lui coinvolegente. bello vedere come la sua apparente superficialità, si trasforma in una ricchezza.
Per me, e' oggettivamente uno dei film piu' belli girati negli ultimi dieci anni. Il bianco e nero viene utilizzato con dei toni sempre appropriati: contrastatissimo e drammatico nei momenti di pathos maggiore; con toni di grigio piu' morbidi nelle scene meno intense. La recitazione dei due protagonisti e' superba (personalmente, trovo che quella di Auteuil sia superiore, ma forse e' un'impressione dovuta al fatto che i suoi lineamenti duri vengono molto evidenziati dal b/n). La storia, pero', rappresenta per me il vero punto forte... la trovo originale, coinvolgente, drammatica, anche perche' ricca di elementi affascinanti: i ponti, il circo, le riflessioni sulla fortuna, i luoghi (la costa azzurra, Istanbul!). Davvero bello.
Trailer in versione italiana (it) per Persepolis (2007), un film di Marjane Satrapi, Vincent Paronnaud con Paola Cortellesi, Sergio Castellitto, Catherine Deneuve.