Girato in modo onestamente teatrale dal mestierante Zsabo ,questo film puo' contare sull'interpretazione magistrale di due attori davvero in forma : Keitel e Skalsgard - spero si scriva cosi' - ,convincenti e davvero dentro i loro personaggi.Purtroppo il film ha un ritmo un po' pesante che non diluisce benissimo le parti del racconto...comunque un film molto interessante.
Ottimo film sul periodo post-nazista che pone una serie di interrogativi interessanti tramite il tete-a-tete fra un integerrimo ufficiale americano incaricato di scoprire se il più grande maestro d'orchestra del periodo hitleriano era effettivamente un nazista o no. Stratosferica la prova dei due attori protagonisti.
Film costruito abilmente e intelligentemente dal regista ungherese. Al termine del film lo spettatore non è assolutamente spinto a propendere per una parte o per un'altra, ma Szabo lascia (giustamente) spazio alla formulazione di un proprio giudizio. Un film dunque che spinge a riflettere non solo sul particolare periodo storico ma in generale sul problema della personale compomissione con la politica e del binomio politica-arte. L'arte e l'essere un artista possono essere giustificazioni?
Film "lento" privo di grandi scene di azione "alla americana" ma che può e riesce a coinvolgere. Molto buona l'interpretazione di Skarsgard, meno quella di Keitel (spesso scade in una caratterizzazione stereotipata dell'urlatore ignorante), un po' frivola quella dei due giovani (segretaria e tenente): nelle intenzioni del regista però personaggi che vogliono esprimere atteggiamenti psicologici diversi e interessanti senza ideologizzazioni.