... il ritrovamento e la trasmissione d'emergenza con il pathfinder. per il resto molto molto scontato. trama sconclusionata, presupposti scientifici molto lacunosi, interpretazione mediocre, sceneggiatura ai limiti dell'imbarazzante. gli appassionati di fantascienza del xxi secolo meritano di più.
Non vi aspettate guerre stellari, questo è un filmetto leggero senza pretese, dalla trama semplice, con pochi effetti speciali. bruttina la voce fuori campo all'inizio e alla fine, ma forse è colpa del doppiaggio. nel complesso scivola via leggero tra astronavi e paesaggi marziani. a me è piaciuto malgrado le tanto criticate "incongruenze tecnico/fisiche". sinceramente non riesco proprio a capire i commenti, (e i voti), cattivi di chi si ostina a vedere films di fantascienza, (leggasi: scienza fantasiosa), e si arrabbia quando la vede!
No!!! mi rifiuto, questo film è un affronto a centocinquanta anni di ricerca tecnologica e scientifica nel campo delle telecomunicazioni! veniamo ai fatti... una manica di astronauti rabberciati, fra cui figurano un val kilmer plastificato ed una carrie-ann moss più prosperosa del solito, viene inviata su marte a controllare che l'opera di terraformazione stia procedendo secondo i piani.
in una sequela di guasti e puerilità la truppa si ritroverà inerme sul suolo marziano senza mezzi per tornare alla nave e fuori da ogni contatto radio. come fare dunque? ma grazie alle doti ingegneristiche del genio di turno che, affronto degli affronti, pretende di utilizzare la radio (ma quale radiooooo!) del mars pathfinder (si il robottino della nasa) saldandoci un microfonino e un'altoparlante!!!
ma vi rendete conto di quello che presentano sullo schermo o no!!!!! marconi si sta rivoltando nella tomba! fosse solo questo... il revisionismo tecnologico si spinge a livelli ancora più folli con gente che sbarba le pile ad un robot maligno e le mette dentro una sonda russa dispersa rimasta senza energia (e funziona), gente che si infila nel bagagliaio pieno di sassi della suddetta sonda e si fa sparare nello spazio senza pressurizzazione, gente che da fuoco a delle piattole e genera un'esplosione termonucleare visibile dall'orbita e poi si ritrova viva e vegeta senza uno sgraffio!
insomma non sperate di dare una spiegazione razionale a quanto vedrete in questo film, ma c'è un'altra chicca che non posso non citare... aiutatemi voi a trovare una spiegazione. perchè mai una sonda robotizzata ha un pannello da cui esce una comoda consolle video con un orsetto cosmonauta sovietco che aiuta il nostro eroe a navigare nei menu di comando ridendo quando fa la cosa giusta e intristendosi quando scopre che la sonda è senza energia? ma come faceva a funzionare la sonda se era senza energiaaaaaaa! veniamo pertanto alla mia riflessione finale: un film del revisionismo hollywoodiano, caratterizzato da un'ottima fotografia e da begli effetti speciali, ma con delle sortite che spaziano dall'assurdo al puerile che vi regaleranno momenti di piacevole ilarità. due stelle,e solo per la tecnica...
Ho visto il film in TV e devo dire che fa veramente schifo!.
Ma come fa la fantascienza a cadere cosi' in basso?.
Ho perso il conto delle c*** che ho visto nel film ma su alcune proprio non posso tacere:
Passi per la tempesta solare che devasta l'astronave anzichè produrre solo qualche danno ma le nuvole in cielo che si vedono dal suolo di marte no! vi prego!.
Passi la fantomatica trovata di recuperare il pathfinder per farne una radio trasmittente ma la sonda russa dove si vedono i pupazzetti sui monitor... .
Hello people, da bravi appassionati di SCI Finction ::Siamo circa alla metà del nuovo secolo. L'umanità stà soffocando irrimediabilmente il pianeta terra tra inquinamenti e desertificazione, gli scienziati cercano continuamente un'ultima impossibile soluzione e progettano addirittura di "terraformare" il pianeta a Noi più vicino : Marte..Il tutto avverebbe attraverso l'invio continuo di colonie batteriologiche "vegetali" sulla superficie rossa. L'attecchimento di alcune alghe modificate "geneticamente" in laboratorio, dovrebbe essere in grado di dare a Marte, in pochi anni, un primo strato superficiale di atmosfera ricca di ossigeno in cui poter lavorare e sviluppare successivamente un nuovo Habitat umano sempre più ideale..Il tutto sembra funzionare bene per i primi anni, poi Il monitoraggio continuo del progetto verde sul pianeta rosso rivela improvvisamente un'involuzione: le piante stanno scomparendo..Con grande sforzo comune di tutte le nazioni viene inviata una costossissima missione di controllo con equipaggio umano. In meno di un anno dovrà raggiungere il pianeta e ripristinare lo sviluppo vegetale, altrimenti l'ultima speranza concreta dell'umanità svanirà per sempre..Il lungo viaggio riesce. Giunti a destinazione iniziano i guai per l'equipaggio del comandante Bowman (una sempre più bella Carrie-Anne Moss ), l'astronave viene bombardata da devastanti radiazioni solari, l'equipaggio si schianta al suolo e tutte le strutture terrestri di controllo sulla superficie risultano devastate. Cosa è successo ?Film gradevole, ben girato e montato. Buone le prove di tutti i protagonisti, effetti e seconda parte della storia in puro stile Hollywoodiano fantascientifico/avventuroso. Imperdibile per gli appassionati del genere..Manca però la "sostanza" delle premesse, alla fine è solo una "Grande Avventura" con spicchi di HappyEnd, quest'anno l'avevamo già ri-vista in "Mission To Mars" e nel discreto "SuperNova", insomma gente : niente di nuovo lassù tra le stelle. Passo e chiudo..Sandroo
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(5.5/10)
