Film "non trascendentale", intendiamoci, ma se il finale mi ha dolcemente commosso vuol dire che un messaggio "serio" è riuscito pur a trasmetterlo...
Un altro genietto sregolato del calcio, dello sport, della vita: che peccato vedere un uomo ridursi così!
In teoria un film che parla dell' autodistruzione di un uomo di successo dovrebbe essere drammatico, ma considerato il personaggio di George Best il film appare quasi comico.
Essendo note a tutti le imprese di George Best non si proverà dispiacere a vedere la sua rovina, ma ci si divertirà a vedere come questa viene trattata.
Tecnicamente poteva esser fatto meglio, ma alcune battute sono straordinarie.
Bellissimo quando Bobby Charlton dice: nell' ultimo mese si è visto solo un paio di volte, era nello spogliatoio a sc**are.
Il film l' ho visto qualche mese fa e quindi non mi sento di fare un commento approfondito, la cosa che mi ricordo è che è più comico piuttosto che drammatico quale dovrebbe essere.
Nonostante ciò merita un 7, piacevole per passare un paio d' ore.
Il film non è eccezzionale ma la trama è coinvolgente e comunque la carriera di George Best, grande sul campo e autodistruttivo fuori, affascina. Da antologia la scena dei dribling agli agenti che cercano di arrestarlo.