Ho rivisto oggi il film per la seconda volta. La prima, quando uscì nelle sale, mi lasciò un pò deluso perché non era fedele al libro. Ma si deve capire però che un libro della Rice traposto su pellicola dovrebbe avere una durata paragonabile al Signore degli Anelli e pertanto necessita di tagli. Se poi si aggiunge che "Il Vampiro Lestat" non è mai stato girato (a detta degli autori del film sarebbe stata più plausibile una mini-serie) e che quindi questo film doveva fare da condensato anche a quel libro per permettere a chi non ha mai letto la Rice di capirci qualcosa devo dire che il risultato è più che ottimo.
Anche gli attori sono molto bravi, soprattutto l'interpretazione di Aaliyah che trasmette il giusto senso di potenza che Akasha dovrebbe possedere.
Lo stesso Lestat (Stuard Townsend) è molto indovinato, forse addirittura più adatto di Tom Cruise per certi aspetti.
Strepitosa anche la colonna sonora e belli gli effetti speciali.
Come ogni volta è bene ricordare che i libri ed i film sono cose diverse e non si può pretendere di andare al cinema e di ritrovare tutti gli elementi del racconto.
E' un pò come studiare storia alle superiori e studiarla all'università: gli eventi di base sono gli stessi, quello che cambia è il modo in cui sono approfonditi.
Matteo Battini, 32 anni, Santa Croce sull'Arno (PI).
a tutti quelli ai quali non piace questo film, consiglio: fatevi una cura (scapelantani). Quando è sulla spiaggia che suona il violino è il massimo che si può vedere e sentire in un film. La colonna sonora poi è come la ciliegina sulla torta. Evviva il lattice.
ciao by Geppetto
Ma xchè tanti fanno il paragone con il libro o il film precedente? Ma nn siete capaci a guardare il film per come è e a giudicarlo senza pregiudizi? Io ho visto "intervista col vampiro" e devo dire la verità mi è piaciuto moltissimo, ma dopo due o tre volte che lo guardi ne hai abbastanza. E poi vi immaginate Tom Cruise al posto di Stuart Towsend? Non c'è nemmeno paragone (per quanto mi piaccia Tom). Stuart è sensuale, è carismatico (ricorda anche un po' Brandon Lee ne "Il corvo")e secondo me è troppo giusto per fare Lestat. Una gran parte del successo del film è dovuto a lui. E poi Aalyha ....dire che è splendida è dire poco. L'attore che interpreta Marius è perfetto per la parte e anche tutti gli altri sono al posto giusto. A parte che io sono sempre stata innamorata dei vampiri, ma vi assicuro che uno come Lestat ti rapisce il cuore e la mente. Io avrò già visto questo film una quindicina di volte, ma nn mi stanco mai: l'atmosfera gotica, quel pizzico di romanticismo, Akasha che dà il mondo al suo amato e poi la musica che ti rapisce perchè anche quella è "troppo giusta" per l'ambientazione e tutto il resto. Mi dispiace solo che ci siano 10 stelline xchè io ne darei molte di +, ma posso solo consigliarvi una cosa: guardatelo e fatevi rapire!!!!
Ho visto il film solo perchè mi piace Townsend, non sapevo niente della Rice e nemmeno del libro da cui è tratto, quindi al primo impatto mi è piaciuto abbastanza, Stuart nei panni del Vampiro Lestat è favoloso!!! Però devo ammettere che alcune cose mi hanno lasciata un po' perplessa, il finale mi è sembrato troppo banale e poi altre cose che non riuscivo a capire, x esempio: chi cacchio erano quei vampiri che sbucavano fuori alla fine?Così ho deciso di comprare il libro e leggerlo e devo dire che ... non c'azzeccca proprio niente col film, cioè il film è proprio un'altra cosa ... il libro è stupendo, finalmente ho capito davvero chi era Lestat e anche il ruolo di tutti gli altri personaggi che compaiono nel film ... ma la storia è completamente diversa, nel libro della Rice Lestat racconta tutta la vicenda ma in realtà i veri protagonisti sono Maharet, Kayman, Mekare, Mael, Armand, ecc., mentre nel film i loro ruoli sono solo accennati per questo non li comprendevo ... addirittura non si accennna nemmeno alla storia delle gemelle e a come Akasha sia diventata la madre di tutti i vampiri.
La pellicola ha lo stesso dei pregi però, anche se è una storia diversa, Lestat comunque mi è sembrato molto somigliante come personaggio, nonostante nel libro sia biondo con gli occhi azzurri, anche molto di più del Lestat di Cruise (che si era tinto i capelli). Forse nel film è un po' troppo buono però, in realtà Lestat è il classico vampiro a cui piace cacciarsi nei guai ed è nato per non rispettare mai le regole ... non è stato creato assolutamente da Marius, ma da Magnus che poi si è subito ucciso, e lo ha lasciato solo ad imparare l'amara lezione dell'immortalità ... per questo non è stato altro che il "maestro di se stesso e anche il suo miglior allievo" tanto per citarne una dal libro.
Io credo che se si voleva veramente seguire il romanzo si poteva fare di meglio, tuttavia il mio voto alto è dovuto alla presenza di Stuart che è bravissimo e bellissimo !!!
Cosa si volesse realizzare con questo film sicuramente resta un mistero. La recitazione è penosa. Gli effetti speciali: siamo abituati a ben altro! Uno dei più brutti film che ho visto.
pagina 2 di 30
(6.5/10)
