Un film comico a mio avviso non dovrebbe durare più di un'ora e mezza. Prendiamo TUTTA COLPA DI FREUD di Paolo Genovese:la storia è intrigante (uno psicanalista piantato dalla moglie cresce da solo tre figlie a cui fa da padre da madre e qualche volta da analista, le tre ragazze una etero, sempre alla ricerca dell'amore e sempre delusa dalle sue avventure, una omosessuale ferita dalla fine del suo grande amore, la terza una liceale che vive con intensità il suo rapporto con un cinquantenne sposato sempre sul punto di separarsi dalla moglie,, ma che mai si separa...)il ritmo è velocissimo, i dialoghi divertentissimi (irresistibile la scena in cui la ragazza omo decide razionalmente e a tavolino di diventare etero, esce con un ragazzo e gli racconta la storia del suo amore finito, facendogli credere che fosse un maschio, ma incasinandosi coi pronomie gli aggettivi... LUI "si chiama Jodie? ma allora è femmina"; "ma no ti dico che è un maschio" ; "ma che dici, Jodie è un nome femminile, pensa a Jodie Foster"; "è anche un nome maschile, pensa a Joe di Maggio"... tutto bene allora? no perchè dopo un'ora e mezza di fuochi d'artificio il film si accartoccia su se stesso, sceglie la strada del romantico tristanzuolo (per non dire patetico o melenso), la storia si impantana e lo spettatore comincia a sbadigliare. Sembra che gli attori non sappiano come andare avanti e come finire...Un vero peccato, perchè mi stavo davvero divertendo
Il film mi è piaciuto molto, ho avuto l'occasione di vederlo più volte e la mia opinione è rimasta immutata. La commedia si rivela molto simpatica con un cast eccezionale, a partire da Marco Giallini. Lo consiglio vivamente anche perché è motivo di riflessione in quanto tratta temi attuali ( e non facili) seppur sotto un taglio ironico. Non è un film da Oscar ma da vedere assolutamente; adatto a tutta la famiglia.
Premessa: sono stato costretto da mia moglie a vedere questa roba. Gli odierni film italiani li detesto, ma questo è uno dei peggiori.
Una commediucola che vorrebbe essere spensierata, leggera, ma che si rivela stucchevole, con tutti questi sorrisi, queste simpaticissime sorelle, questo padre-martire che vede la figlia 18enne uscire con un suo coetaneo e.. si limita a parlare con il boy-friend... poi non poteva mancare la storia gay... è tanto di moda!
In conclusione: irreale, sdolcinato, inadatto ai maggiori di 16 anni... ma a mia moglie è piaciuto!!!
Ma vogliamo usare bene un cast come questo?
Marco Giallini abbiamo capito che può fare qualsiasi parte.
Da Romanzo criminale a buttafuori è sempre credibile.
Ma qui l'abbiamo veramente sciupato.
una sceneggiatura che poteva farci crepare dalle risate come il mio miglior nemico di Verdone.
Lasciando comunque un senso ad una storia che per quando al limite era credibile.
Lui (Verdone) c'è riuscito con un attoruncolo come Muccino e qui si spreca il vero talento.
senza parole.
voto 5.
"tutta colpa di freud" è l'esempio lampante di "chi ci prova sempre e non ci riesce mai".
Di sicuro questo film ha da dire,molto da dire...ma riguardo al riuscirci,beh...
ci avete provato. grandi argomenti per piccoli uomini.
La recitazione è ok,la regia è ok,le telecamere sono ok...cosa manca?
la trama.
Questo film non riesce a dire quello che vorrebbe dire,ci prova in modo scherzoso all'inizio e ben poco ci riesce. Ci riprova in modo serio e ben poco ci riesce.
Ci prova in modo drammatico e...ben poco ci riesce.
avevate grandi cose da dire e enormi concetti su cui far riflettere,ma non avete saputo dire una parola giusta a riguardo. risultato? il film si trasforma in una piccola commediola italiana che cerca di lasciarti qualche lezione di vita e,indovinate un po',ben poco ci riesce.
Di sicuro come film non è disastroso quando amore 14 o albakiara,quindi non si merita un 2...ma nemmeno un 10. siamo a metà strada,su un bel cinque.
solo che non ti aspetti un 5 dal nome dell'illustre regista.