Un bel film, mentre lo guardavo ripensavo proprio ai film nominati dalla recensione: Babel, 21 grammi, Crash, e sopra tutti il meraviglioso e irraggiungibile Magnolia, per me capolavoro assoluto.
Ma torniamo a Disconnect: la struttura quindi non è originale, ma scorre bene e le storie procedono in modo fluido. Le vicende dei protagonisti sono attuali e credibili, gli attori bravi e anche la scenografia mi è piaciuta. Direi quindi un bel fim nel complesso, di cui ho anche apprezzato il finale aperto, che lascia un filo di speranza...
A me non ha emozionato particolarmente, il film è un po' stucchevole.
Tenta di imitare il montaggio e le situazioni del film Magnolia (quello si che è un capolavoro), ma senza riuscire a mantenere intensità e contatto con le pieghe dell'animo umano.
Diciamo che anche chiamarlo MAGNOLIA DEI POVERI è un complimento per questo film, che alla fine è giusto un buon film che a malapena si ripaga il costo del biglietto.
Sicuramente sufficiente, nulla di più. 6/10