L'idea di partenza non sarebbe male ma le scene dedicate alla professione della protagonista, "ospite misteriosa" per una società di valutazione degli albergi a 5 stelle, sono eccessive, inutili e noiose. Il film "vero", che riguarda la vita solitaria di Irene, si ritaglia faticosamente i propri spazi tra gli "spottoni" dei meravigliosi Hotel frequentati dalla pignola ispettrice. Il risultato è un film abbastanza noioso, con qualche scena divertente ma senza pathos, di maniera e che alla fine lascia insoddisfatti.
...chiedendo scusa a Sofia Coppola.
Una commedia sorprendentemente piacevole per un cinema italiano che non è abituato a sceneggiature di questo tipo. Delicato, poliglotta e originale; riesce anche a valorizzare le prove della Buy e di Accorsi, che non sono certo tra i miei attori preferiti.
Voto: 10, perché è assurdo vedere una media voto così bassa perché qualcuno ha votato 2 totalmente a caso.
il film rispecchia bene come sono diventati i rapporti umani, superficiali, utilitaristici ed edonisti(l'enfasi più volte sottolineata del piacere del lavoro della buy che ispeziona gli alberghi di lusso), un lavoro che dà certo un potere, ma assolutamente noioso ripetitivo e fatto in completa solitudine... Nella seconda parte sembra esserci un punto di rottura con l'incontro di una donna fuori dal solito clichè, ma tutto rientra nella normalità a causa della morte improvvisa della nuova conoscenza. Il personaggio della Buy è delineato benino, ma resta l'impressione di incompiutezza, promessa, tutto rientra nella routine... Un film che dona tristezza, non c'è riscatto, nè speranza,
nè nel personagggio della buy, nè nella sorella e del marito, e dell'ex amante che sono tutti delineati superficialmente.
Un film in definitiva mediocre, privo di profondità o di pathos,
non c'è tensione. E' tutto ovattato e falso come nei grandi alberghi che visita. Non c'era bisogno di farci vedere/capire ciò che siamo diventati... lo sappiamo già!!! C''è bisogno di capire quali conseguenze ha su di noi questo modo di vivere.
Brava la Buy, mediocre Accorsi.
GIG
La grandezza di questo film risiede principalmente nella bravura di margherita buy ma tutto sommato anche di Stefano Accorsi. E' solo grazie a lei, che il film si lascia seguire fino alla fine.In quanto alla trama, beh, abbastanza inconsistente e soprattutto molte situazioni accennate ma non portate fino in fondo, come la crisi sessuale della coppia Silvia e il marito oppure la storia tra Stefano Accorsi e la mamma del suo bambino. Insomma, Attori dieci e lode, tram e regia, nulla di che.
Trailer italiano (it) per Le otto montagne (2022), un film di Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch con Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Filippo Timi.