Non posso leggere recensioni di critici sedicenti come quella di filmup che non riesce a stroncare un film inutile, noiosissimo. recitato con il mal di stomaco, come questa insignificante comemdia. Tutti gli attori fanno acqua a partire da Brignano, cosa vuol fare il comico o l'ironico, si decida, Alessandro Gassman stile De Sica sempre sopra le righe, la mannino che va giusto bene per una serata a Zelig ma e' limitatissima. Se questo e' il ptenziale del cinema italiano c'e da strapparsi i capelli. Povera Italia, ma come siamo messi?
Insulso e stupido: sceneggiatura così sciocca che per ogni scenetta prevedevi dialoghi e finale.
Recitazione degli attori (??) da BRIVIDO!!!
Film up, manca lo ZERO come voto! E questo "film" è proprio adatto: Zero meno meno meno!
...non mi è dispiaciuto. Sarà un filmetto senza pretese ma non ci sono donne nude, c'è poca volgarità e tutto sommato va via liscio liscio con momenti di sorriso e nel complesso simpatico.
Tra gli episodi forse quello più consistente è quello con Salemme (che non è male e non è mai sopra le righe). Il più divertente probabilmente quello con Brignano (bellissima la Solari). Il meno azzeccato quello con Memphis. Di routine quello con Gassmann che in effetti mi piace più nelle zone della commedia brillante che nel drammatico. Tutto sommato meno peggio di molti cinepanettoni del recente passato.
Uno dei migliori film dei Vanzina, che, insieme al precedente altrettanto riuscito 'Ti presento un amico', paiono aver ripreso quota dopo alcune prove così così. Si tratta del rifacimento di 'Ex' di Fausto Brizzi di qualche anno fa: anche qui cinque episodi comico-sentimentali, piuttosto divertenti, di buon gusto, ben sceneggiati e diretti, senza volgarità e tutti dall’immancabile lieto fine; quello che normalmente viene definito, con una punta di ideologico disprezzo, o quantomeno di diffidenza critica, cinema “rassicurante”, fatto per “evadere”. Un solo episodio é un po’ più “sostanzioso” degli altri, quello della storia fra il neo-eurodeputato Vincenzo Salemme e la premier russa Natasha Stefanenko, con qualche stoccata all’attualità sexy-politica e un abbozzo di discorso sul vero significato della politica. Il consueto standard dei due figli di Steno, onesto, pulito, professionale, leggero e disimpegnato con un pizzico di riflessione a condimento. Bravi comici, che vanno da Enrico Brignano a Ricky Menphis a Paolo Ruffini sino ad Alessandro Gassmann (presente anche nel precedente film) che sembra aver trovato una sua dimensione come attore brillante, e bellezze poco o niente discinte. Fra i volti femminili la migliore é Teresa Mannino, sempre azzeccata nel suo personaggio di siciliana bruttina e infoiata, già nota prima a Zelig e poi negli spot con Raoul Bova. La tecnica narrativa è quella ad episodi intrecciati, qui particolarmente spinta, senza tuttavia nuocere all’unità del film. La colonna sonora iniziale é un successo di quest’anno, 'Mr Saxo Beat'. Per la classica serata di relax.
Ad un pubblico di giovani compresi gli adolescenti consiglio questo film anziché il primo "ex" perchè questo è più leggero e più divertente,anche se peró è più volgare... ma insomma,per i giovani puó andare. Ad un pubblico più maturo e composto da adulti consiglio il primo film"ex" del 2009 anziché questo ,visto che questo è appunto più volgarotto e l'altro con la maturità giusta che si sviluppa con l'età, risulterà una piacevole sorpresa. La differenza è che nel primo "ex" i personaggi si conoscono tutti anche se ci sono vari episodi separati e qui ogni personaggio non conosce nessuno che non faccia parte del proprio episodio,e conosce solo personaggi del suo episodio
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(4.5/10)
