Film molto discutibile sul piano psicologico. Entra in un vortice da cui è impossibile uscire e poi cerca di farlo nel finale, un minuto prima dei titoli di coda. Secondo me questo regista ha le idee poco chiare. Potrei dire: meno male che Lars von Trier esiste, ma atrettanto, meno male che ci sono tutti gli altri. Se non fosse così andremmo incontro all'auto distruzione, anzi non esisteremmo già più. Forse è questo che intende dire il regista: sarebbe meglio che non fossimo mai esistiti, ma visto che esistiamo, facciamolo per quello che siamo.
Premetto che non sono uno di quelli che vede un film superficialmente, anzi cerco sempre di cogliere ogni particolare dell'opera e tra l'altro ho dato 10 stelle ad un film come Martyrs che da molti fu etichettato come una "boiata". Purtroppo qui non posso fare a meno che stroncarlo; certo, c'e' chi lo ha analizzato e ci ha trovato 100 simboli, 100 riferimenti 100 ecc ecc, ma secondo me il buon Lars ha confezionato un qualcosa che non ha semplicemente senso. Peccato perche' i famosi primi 6 minuti mi avevano fatto sperare nel capolavoro e i 2 attori sono senz'altro una garanzia in merito(e in questo film lo hanno comunque dimostrato); ma dopo 20 minuti gia' avevo ben chiaro che stavo assistendo al nulla. Caro Lars, non servono i simboli o i genitali in primo piano per fare un capolavoro: vatti a rivedere Cronemberg o lo stesso Pascal Laugier....
Inutile, privo di senso, noiso e stupidamente splatter!!
se volete ridere del male guardate screamer, se volete vedere il male guardate cronemberg, se volete perdere tempo guardate questo film.
....Ma per Lars Von Trier.Con questa sua ultima porcheria ha dimostrato quanto vale e che dovrebbe stare rinchiuso in un manicomio a vita.Film d'autore?si ma per psicopatici come lui e chi lo produce.
Il film ti fa provare emozioni forti, paura, angoscia, ansia che vengono trasmesse con forza ed allo stesso tempo grazia ed eleganza. I riferimenti psicoterapeutici sono ben costruiti e realistici. A tratti incantevole, ed a tratti raccapricciante coinvolge lo spettatore nonostante la lentezza con cui la scena si evolve. In quanto amante dei films horror l'ho trovato bellissimo.
Trailer italiano (it) per Kina e Yuk - Alla scoperta del mondo (2023), un film di Guillaume Maidatchevsky con Benedetta Rossi, Virginie Efira, Veronique Boileau.