Strano a dire il vero come pellicole su le arti marziali di un certo livello praticamente non ci siano al cinema dato che sembra essere tutto mescolato a leggende, mosse segrete inverosimili e allenamenti al di fuori della realtà.
Questo film tenta di avere un approccio più sportivo e realista delle vicende che coinvolgono i combattimenti free fighting, i tornei dove chi arriva infondo non sempre è il più forte ma nell'economia dello spettacolo il tutto viene gestito in modo che si possa incastrare bene una possibile rivincita su un incontro truccato.
Troppa carne al fuoco: il mondo corrotto di Hollywood con tutto ciò che ne consegue; lo spirito di appartenenza a un gruppo, il rispetto per il maestro, il rispetto per l'arte, un harakiri moderno ritualizzato con la pistola, il bisogno di un lottatore che lo trasforma da guerriero a mercenario e uno solo che contro tutto e tutti sembra ricordare il vero valore dell'onestà.
Purtroppo non si capisce perchè il tutto venga condensato in un'ora e trenta e mentre all'inizio c'è un approccio realista il tutto scade dopo in uno pseudo scontro finale alla survivalmode dove il protagonista passando per una lunga strada affronta mano a mano i vari mini-boss per poi andare contro il boss finale.
Il Brasile patria del valetudo venduto sconfitto dall'Africa che si prende il riconoscimento finale di coloro che il ju-jitsu l'hanno creato: il lottatore giapponese che si era venduto l'incontro prima gli dà la propria onorificenza politica (la cintura data dall'imperatore) e poi il vecchio maestro che gli consegna la prorpia onorificenza marziale; La sua cintura rossa.
L'idea era buona ma o si gira una favola oppure un film realista.
Confusionario
film senza pretese da kolossal come lo stesso senso del film vuole. molto buono per certi versi, povero e poco curato in altri. questa è la pecca che non lo rende speciale, seppure sia comunque un buon film.
Film ingarbugliato,ogni tanto esce un personaggio e non se ne continua la storia o non si conosce cosa succederà poi dopo perchè alla fine il film termina con questa cintura rossa senza poi spiegare che fine abbia fatto il torneo o il fatto che fosse truccato o la continuazione della storia dell'avvocato.