Commedia sentimentale sviluppata in modo abbastanza inusuale attraverso un lungo flashback per giungere poi alla soluzione finale. Il film descrive bene i personaggi anche se lo spazio maggiore viene dato (e si capirà alla fine perché) al legame tra Reynolds e Isla Fisher. Il cast: Bravissima l'attrice mignon Isla Fisher, bene anche l'esperta Rachel Weisz, poco più che contorno la sempre bellissima Elizabeth Banks. Ryan Reynolds non è male, ha il "fisico" del ruolo ma in quanto ad espressività ne ha più uno scaldabagno. Strepitosa Abigail Breslin. Più interessante nello svolgimento fino a 3/4 . Il finale è un po' tirato via...doveva finire così , un po' come americanata. Ma si lascia guardare.
Tutto si può dire ma che sia originale... proprio no. E' uno spaccato invece della (triste) realtà quotidiana. Una testimonianza della fragilità dei sentimenti (uomo/donna) che troppo spesso si vivono.
E' un uomo questo che si è innamorato di ogni donna che ha incontrato (come si dice dalle mie parti "basta che respiri"). Sempre pronto col suo annellino in tasca alla fatidica domanda. Prima la bionda, che se non si fosse tirata indietro se la sarebbe tranquillamente sposata. Poi la mora senza remore che lo sciocca con un bacio al primo incontro (pure questa da sposare). E infine la ragazza "delle fotocopie" che lo manda ancor più in confusione (che facciamo? 'amiamo' anche questa?). E la figlia con chi la fa? Con la fidanzata di vecchia data, non si sa come, non si sa perchè. Tornata un giorno all'improvviso.
E da cui, ovviamente, prima o poi si ri-separa.
Mi ha rattristato questo film perchè, aldilà del sentimento vero e profondo che prova (o può provare) per la figlia, è la classica persona che ama troppo e male. Come accade purtroppo in questo mondo pazzo in cui ci si sposa con quella o quello che in quel momento passa nella nostra vita (se questo è amore!) e che si crede di amare 'solo' perchè non si è avuto modo di conoscere nessun'altro o qualcuno per davvero (e quanto durano queste relazioni?)
O come in questo caso in cui... per insicurezza si amano un pò tutte e con superficialità e poca convinzione (di certo non da l'idea 'sto ragazzo della forte passione verso qualcuna di loro, le 'vuole' tutte allo stesso modo).
Triste, squallido. Si salva solo per l'interpretazione della ragazzina.
Una commedia di tutto rispetto, un thriller romantico. Un bel film che scorre veloce e non annoia mai.
Va visto di sicuro, da tutta la famiglia!
Voto? Merita 9. Bravissimi tutti gli attori, magico il regista, fotografia da oscar
Commedia-thriller sentimentale che racconta, in maniera ironica e originale, le esperienze, gli amori e i disastri di un giovane padre, per perseguire e raggiungere il lieto fine (dei giorni nostri). Il sentimento dominante è ovviamente l’amore… quello tra padre e figlia! Senza pretese, non si tratta di un capolavoro, ma nel suo piccolo strappa sorrisi e regala dolcezza.
E' sicuramente una delle commedie più belle che io abbia mai visto: è simpatica,interessante,romantica,divertente,originale.
Lo consiglio vivamente,soprattutto a coloro che amano le commedie romantiche con un lieto fine.
Bellissimo!