Questo film è semplicemente terribile, specie se si ha letto il libro. Non si capisce nulla; non si capiscono le relazioni tra i personaggi, si salta così da una scena all'altra senza sapere come e perchè ci si è arrivati. Non viene messo in luce l'enorme affetto e dovozione di Hassan per Amir, Assef non si sa bene che ci sta a fare lì, Baba che è importantissimo per capire gli stati d'animo di Amir è ridotto ad un omuncolo senza spessore. L'ho trovato praticamente privo di emozioni. Tutto il sentimento che traspare dal libro, bellissimo, è sparito. Mi è sembrato di vedere una serie di spezzoni rimessi insieme a casaccio.
Non lo consiglierei mai, è stato davvero una delusione terribile. Come voto gli do 1 solo perchè zero non si può dare.
Prima di vedere questo film ho letto il libro, che ritengo essere uno dei migliori romanzi degli ultimi anni in circolazione, e consiglio a tutti di farlo perchè in questo modo si riescono a capire tante battute,sfaccettature... che come osservatori potrebbero sfuggirci.
molto fedele al libro, e soprattutto è bellissimo vedere come tutte quelle parole prendano vita...
bello davvero... adesso aspettiamo mille spendidi soli
Premetto che non ho letto il libro ma trovo il film straordinario mi ricorda un altro film "La casa di sabbia e di nebbia", le due storie hanno in comune la rappresentazione del rapporto con la tradizione patriarcale ed allo stesso tempo la capacità di esprimere una dolcezza nei personaggi e nel rapporto padre figlio che può solo essere ammirata. In particolare nel rapporto tra Hassan e Amir trovo una complessià superiore al solo dolo subito da Hassan ed al senso di colpa di Amir, ci sono le parole del padre che celano una ammirazione per Hassan sotterranea che diventa il vero tormento per Amir, a mio parere il finale si spiega proprio come espressione di una verità che libera da questo tormento e restituisce ad Amir l'orgoglio rappresentato dal padre.
Pur non avendo letto il libro, mi aspettavo un film profondo, capace di emozionare... tutt'altro... il cacciatore di aquiloni si è rivelato essere una sorta di parata dove trionfano l'individualismo di un uomo capace di pensare solo a se stesso ed ai propri interessi, incapace di provare qualcosa per la situazione del suo paese natale una volta ottenuto ciò per cui vi si era recato, ed il buonismo ultraforzato del finale, dove quest'individualista viene fatto passare per la persona più caritatevole e giusta al mondo... ridicolo.