Bellissimo film, che consiglio di vedere ad un pubblico maggiorenne; non è il solito film holliwodiano che vediamo nelle sale cinematografiche, ma un film di produzione tedesca che mette in risalto problemi che possono emergere nell'adolescenza di ragazzi sfortunati e che poi condizionano tutta l'esistenza.
Un film davvero coinvolgente in grado di trasmettere con profondità i vissuti delle protagoniste: una matassa di disperazione, rabbia, amore, voglia di riscatto e fame di libertà, di poter esprimersi per quello che si è, per quello che si vuole essere, ma che il dispostismo (familiare e di stato) impedisce. Un miscuglio emotivo che cresce e si gonfia dentro lo spettatore sino a scoppiare e che trova la sua piena catarsi nell'ultima esibizione della ragazza, offrendo un senso di libertà che però non perde quel sottile velo di amarezza.
Recitazione straordinaria.
Da non perdere!
Ottimo film ed ottime interpretazioni, un film europeo di grandissimo valore, poco pubblicizzato, tiene sempre alta l'attenzione dello spettatore consiglio vivamente di vederlo.
un tema difficile affrontato con la giusta dose di poesia, senza esagerazioni. Molto toccante, in grado di mettere a nudo le fragilità di chiunque, anche di due donne dure come le protagoniste. Da vedere assolutamente
Di film su pianisti con un talento fuori dal comune ne hanno fatti tanti, e ne ho visti parecchi, uno più bello e appassionante dell'altro. Ognuno con intenti diversi. E Quattro minuti, essendo molto meno famoso di altri già riconosciuti come capolavori, è da apprezzare; pur non raccontando pressocchè nulla di nuovo nel rapporto insegnante-allievo, le due protagoniste dal passato burrascoso hanno qualcosa da dire, anche se in un modo tutto loro e non facile da condividere. E' strano che nessuno abbia ancora commentato. L'ho visto con amici ed è piaciuto a tutti, per questo lo consiglio.