Fondamentale il concetto della rinascita, del cambiamento di vita e di abitudini per ritrovare la pace che è già in noi stessi. Devastante l'idea che Dio abbia permesso che l'uomo uccidesse il proprio Figlio, caricando l'Umanità di un fardello così pesante...
La filmografia corrente, specialmente quella ameriacana, ci ha abituati ad una forma cinematografica equivalente a quella che in letteratura si chiama prosa. In alcuni casi di livello stratosferico, ma pur sempre prosa; invece qui si parla di poesia che, come in letteratura, è più difficile da capire della prosa e richiede formazione e sensibilità, non voglio dire superiori, ma speciali o se preferite specifiche. Ma credo che la maggior parte delle critiche a questo film, presenti anche in questo sito, vengano da parte di chi non tollera nessun tipo di deviazione dalla dottrina imposta dalla sacra romana chiesa. Io che non sono di nessuna chiesa e amo la poesia l'ho trovato di una bellezza eccezionale, anche se capisco che chi è più giovane di mè faccia fatica a cogliere alcuni riferimenti, come per esempio quelli musicali.
le recensioni che ho letto desscrivono il contenuto ma il film oltre il contenuto? Non ho provato un briciolo di emozione .E' un film d'amore ma è solo interessante per quello cui allude e per quello che dichiara ,oggi, quando la pressione della chiesa è soffocante anche per me che leggo i Vangeli e crco da tempo li Cristo Gesù che la Chiesa ha dimenticato.Il film è noioso ,solo interessante ma oggi dirompente.
Il film non mi è piaciuto. Mi ha fatto pensare agli oscuri e lenti film dei Fratelli Taviani. Avrei condiviso la critica più aspra alla "civiltà", ma quella di Olmi non è una critica seria e acuta. Perché prendersela con i libri? Nel mondo di oggi non si lamentano certo i danni di un peso eccessivo della cultura libresca. Ce ne fosse, anzi, di cultura (ancorché libresca). I mali di oggi sono l'adorazione del denaro, dei privilegi, della bella vita, il rifuggire da ogni impegno serio che richieda sacrificio, l'egoismo personale e di categoria, l'annacquamento di ogni sentimento forte e convinzione profonda. Per me l'anziano prete che aveva passato la vita a studiare quegli antichi libri è un personaggio positivo, un modello da seguire. Ed è una colpevole e banale omissione del regista non avergli fatto rispondere, all'accusa di aridità mossagli dal giovane messìa, che lui leggeva e studiava per capire meglio gli uomini, perché nei libri c'è la vita degli uomini, e non solo la sapienza del mondo, come Olmi subdolamente gli ha suggerito.
Io sono uscito dalla sala commosso.
si, è vero, dopo aver letto le critiche negative di alcuni, concordo anch'io che non sia un film perfetto: il preside motociclista, la bmw .... ma sono così importanti?
quanti sono i registi che riescono a far dire qualcosa a attori del genere? a cavare l'essenziale in poche battute? a far recitare gente del genere e a rendere importanti situazioni semplici?
buonismo?
se vi piacciono solo i film di plastica, le tette al silicone e i grattacieli di new york, lasciate perdere.