Non vado quasi mai al cinema per varie ragioni ma sono un'appassionatissima di film fin dall'infanzia (negli anni '50 facevo da bambina "accompagnatrice e sorvegliante" come di usava allora di mia zia e del fidanzato). Mi piacciono i film di spessore che raccontano sentimenti profondi. Questo film mi è piaciuto tanto e non capisco qualche critica negativa. Bravi gli attori tutti, specialmente Boni. E' vero che la storia è morbosa ma adesso che sono anziana so che purtroppo sono cose che esistono e che fanno soffrire. Mi auguro che qualche coppia di genitori somiglianti a quelli del film possa trarne un avvertimento dei danni che si possono creare a dalle creature innocenti. Perché questo film non ha avuto il successo che meritava? Forse è colpa della distribuzione, della pubblicità e di cos'altro? Chi me lo può spiegare?
un film intenso per i sentimenti che con il tempo si trasformeranno in tacite gelosie che coinvolgeranno tragicamente i componenti della famiglia. Tutto ruota attorno al padre, marito e uomo nel contempo, il perno che farà scaturire risentimenti vissuti in silenzio e non più sopportabili. E' molto significativa la scena madre del film che il regista ha saputo sapientemente rappresentare con la bella interpretazione della Gerini moglie gelosa che con modi teatrali vuole il suo uomo tutto per se. Ma lei è anche madre e avverte il pericolo di un affetto morboso che il padre ha per la figlia o viceversa è la figlia che vuole tutto l'affetto di suo padre attaccandosi morbosamente a lui. Questa scena vissuta all'unisono da tutti i componenti della famiglia, ognuno con ragioni e motivi diversi li segnerà per sempre per l'epilogo tragico, ma che lo spettatore ne verrà a conoscenza solo nel finale del film, Leo il figlio, ormai adulto con questi ricordi, fa un viaggio in segreto. vuole ritornare nella sua casa in Sicilia, dopo la notizia che la sua casa sta per essere venduta. E' interessante il modo come finisce il film, Leo che durante il viaggio conosce la donna incaricata per la vendita della casa, ha una figlia, per varie vicissitudine inerenti al viaggio, Leo viene ospitato dalla donna, nasce un'amicizia tra loro e pare che anche la figlia della donna vedendo in Leo il padre che non ha fa presto amicizia con lui. Leo forse si troverà nella stessa situazione del padre? E' la domanda che si fa lo spettatore prima della parola fine.
Letto il libro, visto il film. Il problema di quando un regista mette in scena un romanzo è, secondo me, che ha meno tempo a disposizione, per presentare tutti i personaggi chiave in maniera minuziosa, cosa che, invece, una buona scrittrice, e la Hart lo è senza dubbio, può fare. Dico questo in risposta a chi, nelle opinioni presenti, si è chiesto solo perchè Ale uccida la madre; nel libro la madre è descritta come una persona infantile, egocentrica, gelosa in maniera estrema del marito e ricattatrice come solo certe personalità isteriche sanno essere. A mio avviso, poi, nel libro, come nel film, non si assiste a altro che alla attuazione del complesso di Elettra. Variante femminile del più noto complesso edipico indica la fase di innamoramento che il figlio prova verso la madre, desiderando la morte del padre così da averla tutta per se, e viceversa della figlia verso il padre, col conseguente desiderio di eliminare fisicamente la madre... Non aggiungo altro, se non un consiglio rivolto a quelli che liquidano il film con due battute sul c**o-bellissimo- della Gerini...: nella vita "conoscere" serve a qualcosa, prima di aprire la bocca abbiamo almeno la decenza di sapere di cosa stiamo parlando. P.S. Sono siracusana e il mare me lo guardo tutti i giorni dalla finestra!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
ma che film è? cosa voleva trasmettere?
qual è il quid della storia?
persino harry potter (che non mi piace affatto!) ha una maggiore congruenza!
sono allibita
a volte mi stupisco di quanto si pubblicizzino film senza il minimo spessore e di come passino in assoluta sordina altri che hanno molto da dire..
si meriterebbe un 8 pieno ma gli do 10 perchè ha una media davvero troppo bassa e giustificata solo dal fatto di non essere un film per tutti i palati.
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(7.5/10)
