Ho visto questo film in TV, mi era sfuggito al cinema forse perché il titolo non mi ispirava o non mi ero documentata abbastanza sui contenuti. Devo dire che mi ha lasciato una tristezza infinita dentro - il popolo Africano già martoriato da malattie, povertà, siccità, fame, saccheggiatori funge anche da cavia degli opulenti “occidentali” (Europei e USA in primis) per le loro medicine che alle stesse cavie bisognose vendono a dei prezzi impossibili; nonostante tutto questo le migliaia di bambini sempre con il sorriso stampato in faccia pur sapendo di non avere un futuro mi hanno fatto versare parecchie lacrime.
Una bella denuncia da parte di una giovane e appassionata Tessa, che pagherà con la sua vita la tremenda verità che ha scoperto.
Da vedere.
Un abile lavoro, in cui si intrecciano il thriller, il romanticismo, l'azione, il documentario di denuncia..
Attori molto bravi. L'unico che non mi è piaciuto molto è Ralph fiennes, anche se la sua freddezza e compostezza si adattano bene al ruolo.
Fotografia stupenda. Mi è sembrato di essere in Africa, di respirare la stessa aria polverosa, di camminare su quella terra e di ammirare i suoi colori, di toccare le stesse mani consumate ed ossute della gente..
Storia bellissima.
Sono rimasta basita perchè qualcuno ha votato un 6, solo perchè la prima parte del film è un po' lenta e ci viene svelato quasi tutto l'intrigo, lasciandoci poi in stand-by per i tasselli mancanti che scopriremo nella seconda parte, molto adrenalinica e avventurosa.
Io penso che questa scelta sia sinonino di stile. Troppo facile seguire la strada abusata in cui i pezzi del puzzle ci vengono svelati uno alla volta, solo per tenere accesa l'attenzione dello spettatore. Questo film non segue le regole convenzionali del thriller e non ha bisogno di questi escamotage furbeschi, perchè quello che tiene accesa l'attenzione è ben altro!!
Noi non siamo il Poirot che deve scoprire chi è l'assassino. Noi siamo degli amici di Tessa che conosciamo tutta la storia e vogliamo che il protagonista la scopra a sua volta, per fare quello che Tessa non era riuscita a fare. Vogliamo che capisca che Tessa l'amava, che capisca i suoi insegnamenti. Ci sarebbero da dire molte cose, ma non voglio rovinare il film a chi non l'avesse ancora visto.
Volevo dare un 9, ma alla fine ho deciso per un 10 per il coraggio di fare un film su questi temi scomodi.
Un film bello, che fa pensare molto sulla nostra società e su certi individui che per nn far crollare il loro mondo da persone intelligenti le uccidono perché nn le sanno affrontare e questo fatto è vergognoso.
Eccezionale Ralph Fiennes e buona regia di Meirelles
ho già visto The lord of war, hotel rwanda e tutti hanno un connotato comune: il problema dell'africa, dei soprusi, delle violazioni, della violenza dietro a interessi di denaro. stavolta il tema è quello delle medicine, le sperimentazioni mediche non autorizzate, la brama delle case farmaceutiche che si approfittano delle popolazioni disagiate. Molto bravi entrambi i protagonisti, Rachel Weisz la ricordavo in "Confidence" ed è davvero da ammirare. poco sangue, ma la cruenza si fa lo stesso sentire.