C'e un vizio tutto italiano di buttarla in politica. e il caso del nostro giancarlo da bari, forse in crisi di astinenza da qualche film di moretti o bellocchio. non e mia abitudine scrivere ai forum, ma questa supponenza che hanno alcuni supposti cinefili nel giudicare i film mi irrita molto. io ho visto, casualmente, la lettera e l'ho trovato un film sincero e, a tratti, poetico. capisco che per alcuni la poesia che non alzi un inno alle loro masturbazioni cerebrali conti poco, ma dovrebbero avere piu rispetto e tolleranza per chi non la pensa come loro. inoltre, il nostro giancarlo, il film forse non l'ha visto nemmeno bene, visto le incongruenze che dice nel raccontarne la storia. non vorremmo, in definitiva, trovarci di fronte al classico vizio italico della malafede. ma non si preoccupi il nostro giancarlo, presto arrivera un altro film di moretti e bellocchio sugli schermi, x la goduria sua che capisce i nostri tempi. lui che non e massaia, ciellino e altro. ma tant'e, nessuno puo essere cosi fortunato.
valerio da roma
Ho visto la lettera, per caso non di mia intenzione, sono rimasto affascinato, rapito ed alla fine mi sono pure commosso, credo bisognerebbe guardare un pò di più il nostro cinema,e soprattutto i nostri attori (che bravi). Da vedere assolutamente
ma che film ha visto andrea monti? a me è piaciuto molto e non sono nè piccola, nè tv...anzi mi sono pure emozionata e l'ho trovato diverso nel montaggio e nei ritmi rispetto a tanti film fatti un po' con lo stampino.
Viviana