si proprio così ;) ci sono tante piccole cose da imparare anche vedendo un film e questo film ne insegna tante... un sorriso aiuta nella vita, parlare agli altri è molto più importante di leggere tanti libri e vivere, vivere è semplicemente un viaggio meraviglioso! film per chi ha voglia di imparare...
Considero ke in questo film nn ci sia niente di interessante...anzi!!!
Ce l'hanno fatto vedere a scuola e credo che non abbia nessuno e ripeto nessun tratto significativo!!! Secondo il mio parere dovrebbe essere messo in un'altro genere...quale nn credo lo possa dire...:P
Fidatevi!!!
Ho potuto notare, da alcuni commenti, che non tutti hann capito o apprezzato il film con i suoi personaggi e il suo finale. Io l'ho trovato molto bello ed interessante, facile da capire e con piccole perle di saggezza tratte dal Corano che ci mostrano un altro aspetto della religione musulmana. Momo scopre grazie alle premure e alle cure del negoziante Ibrahim tutti i valori che il padre, depresso e frustrato, non è riuscito a trasmettergli. Il padre, infatti, s'inventa un figlio imagginario che riesca ad alleviare le sue mancanze di educatore. Momo si ritrova così ad odiare un fratello, inesistente, che è riuscito a gratificare il padre e a renderlo orgoglioso; è dunque logico che dopo il suicidio del padre Momo chieda ad Ibrahim di adottarlo. Inoltre è la madre a non aver visto crescere Momo, ma Momo ricorda sua madre tanto da avere in casa ancora una sua foto. Inoltre il viggio è simbolo del cambiamento e della crescita di Momo; il quale, grazie alla compagnia di Ibrahim, riesce a crescere e ad imparare gli insegnamenti importanti che può trasmettergli la vita. Eccezionale l'interpretazione di Omar Sharif.
sinceramente penso ke qst film nn abbia 1 storia dietro...e poi xkè 1 bimbo al quale è appena morto il padre x qnt odio verso di lui può provare, dovrebbe andare da 1 negoziante a chiedergli di adottarlo??? e poi se il fratello nn esiste il negoziante cm lo conosceva???inoltre il bimbo nn ha mai visto sua madre..e qnd l'ha vista ha fatto finta di essere 1 altro...e poi ultima domanda...xkè il vecchio si porta momò in turchia se poi lui già sapeva ke sarebbe morto???...nn trovo 1 motivazione valida x guardare sto film...piuttosto mi guardo i cartoni alla tv...e poi qual'è lo scopo secondo cui il papà deve morire???xkè l'autore ha fatto morire il padre???vabbhe...qst film è privo di 1 qualsiasi significato...bakiotti a todos...
Simpatica storiella pregna di edificante ottimismo che racconta la non facile crescita di un ragazzino francese ebreo, Momò, a Parigi, aiutato da un vecchio ed insolito amico-benefattore musulmano, Ibrahim. Colori e musiche si sprecano. Personaggi e situazioni curiose anche. Paradossalmente il film è costituito da una prima parte, apparentemente statica, che si svolge interamente tra il condominio di Momò, la strada sottostante e la bottega di Ibrahim, che risulta invece molto ritmata e convincente ed una seconda parte, apparentemente dinamica, che mostra il viaggio iniziatico dei due verso la terra d'origine di Ibrahim, che risulta invece lenta e poco incisiva. Discreta interpretazione di Omar Sharif nei panni di Monsieur Ibrahim e ottima del giovane Pierre Boulanger in quelli di Momò. Nel complesso discreto.