Un piccolo grandissimo film senza tempo, come è l'amore nella sua forma più profonda, dove non vi è distinzione fra sesso,razza,età.
Un grande plauso al regista, e agli attori di straordinaria naturalezza.
Da vedere e rivedere.
Ho scoperto questo film solo un paio di giorni fa. Mi è piaciuto molto, proprio per la semplicità e la linearità della trama, non appesantita da inutili orpelli e sovrapposizioni di linee narrative. Bellissime le scene in cui i due protagonisti giocano felici nella neve scambiandosi sorrisi radiosi, tenerezze e dispetti. Triste ma comunque poetica la fine, che mi ha commosso molto. Questo film dimostra che non è necessario spendere milioni per arrivare a toccare l'animo degli spettatori, ma che si può farlo anche con una storia breve, vera, semplice e tenera.
Questo ? l'esempio di come un film "artigianale", al di fuori dei canoni dettati dalle grandi case produttrici che dominano il cinema, possa ancora stupirci e appassionarci. Il segreto ? la semplicit?. Leggendo alcune recensioni, ho notato che questa viene vista come un aspetto negativo, che non permette alla trama di decollare. Il fatto ? che siamo troppo abituati al modello americano, che vuole appagarci a tutti i costi con supereroi, dialoghi spigliati e battute pronte, scene esageratamente spettacolari. E cos? ci dimentichiamo della vita reale, del sentimento nascosto nelle piccole cose. Perch? ? questo che trasmettono i protagonisti della storia. Volti sconosciuti, con una personalit? molto ben caratterizzata in cui ? facile rispecchiarsi, non tanto per i gusti sessuali, quanto per la loro schietta genuinit?. Chiunque abbia fatto il servizio di leva, non pu? fare a meno di notare quanto siano realistiche le situazioni e i personaggi che ci vengono presentati: ragazzine con la passione per la divisa, soldati abituati ad arrangiarsi in mezzo alla fatica, alla fame, al freddo, condizioni igieniche non sempre ottimali, brevi momenti di relax, sogni, desideri da custodire assieme ad una foto... La pellicola dura poco pi? di un'ora ma ? un'ora intrisa d'intensit?. Forse ? proprio la lunghezza l'unico neo del film che sembra finire troppo in fretta. L'autore poteva concedersi un po' pi? di spazio per approfondire la storia dei due militari innamorati, la loro sfera emotiva, le difficolt? e tutte le situazioni che ruotano intorno a loro...
Da quando ho visto il film , sono rimasto positivamente sconvolto
una storia d' amore meravigliosa e simile alla realtà quotidiana che si vive (forse) nelle zone di guerra
la colonna sonora e le riprese "amatoriali" poi fanno il resto
basti dire che your soul l' ho già ascoltata centinaia di volte e l' ho imparata a memoria in inglese, italiano e tra poco la voglio imparare e capire anche in ebraico
io ammetto ho un debole per yossi, anche se fa troppo il "duro" e alla fine resta con un pugno di mosche (tipo ellis in brokeback), ma mi sembra più sensato e maturo di lior(jagger)
al di là di queste considerazioni, film perfetto ma troppo corto, peccato
Ho visto il film solo di recente, comsigliato da alcune amiche. I commenti entusiastici che leggo qui mi sembrano un po' esagerati. Il film ha pregi, ma anche difetti evidenti. Lo spunto iniziale della storia è originale, l'ambientazione anche, il modo "artigianale", da presa diretta, in cui è girato è interessante e dà al film una buona capacità di presa sullo spettatore. Ho apprezzato anche gli attori, soprattutto "Yossi", che ho trovato molto "in parte". E però c'è un problema di fondo che impedisce a questo di essere un film molto più bello di quanto non sia in realtà: la povertà di scrittura. Purtroppo si sente una banalità di fondo nel modo in cui la storia viene fatta (non) evolvere. Sembra che, presi da altro, regista e sceneggiatore hanno giocato un po' al ribasso in fase di scrittura, ed è un peccato. Gli spunti da approfondire erano molti e belli. E invece non sono riuscite a mordere nella carne viva della storia, per fare uscire il "sugo". Ripeto, è un peccato perchè i presupposti c'eran tutti! Il giudizio è comunque discreto, perchè cmq il film non può lasciarti dentro un senso profondo di tenerezza, che si riassume tutti nei grandi sorrisi che i due amanti si scambiano sulla neve. Il problema è che oltre questo purtroppo c'è poco.