non è certo la prima volta che Allen interpreta e dirige se stesso, in uno dei suoi film. però Harry a pezzi è uno dei più riusciti, assieme all'ormai leggendario Manhattan. la New York propostaci da Woody è sempre la stessa, come d'altra parte i problemi psicologici dei suoi personaggi, ma a noi, chissà perchè, sa sempre più di poesia jazz. distaccarsi da quel mondo è per Allen una guerra con se stesso, e qui si vede tutto di lui... chi credete che sia, Harry? Harry è Sam, è il rapinatore di Prendi i soldi e scappa, è il dormiglione, è tutto quello che Woody ha narrato. così come si vedrà tutto di Allen in uno dei film più belli degli ultimi anni... Hollywood ending. e, per nostra fortuna, non ha ancora finito di raccontarci storie, Woody. finchè lui vorrà, molti di noi attenderanno un suo film, perchè ogni sua opera è una garanzia... in fondo, la storia di Harry a pezzi è semplice e drammaticamente ridicola... e lo sarebbe, se non la raccontasse Woody Allen.
Un po' di tempo fa andare a vedere un film di Woddy Allen ti dava certe garanzie di trovare della comicità intelligente e qualità..Dalla Dea dell'amore in poi così c'è stato un aumento sia della quantità di film realizzati da Allen, sia di sue apparizioni in films di altri registi a scapito di prodotti validi..Tutto ciò è davvero deprimente e ti fa pensare quanto poco rimane da dire a un povero pedofilo.
Deconstructing Harry è uno dei cinque o sei capolavori di Woody Allen, che si avvicina di anno in anno alla perfezione.
La trama non conta nulla, lui è lanciatissimo come non mai, e per chi abbia l'intelligenza di seguirlo con attenzione il film regala tantissimo.
Bravo Woody!
un film che ha l'essenza di woody allen, che affronta ogni tema a lui più caro, con il suo classico approccio disfattista devastante, ma tutto velato di una leggerezza ironica, e stavolta anche molto dolce e poetica. praticamente uno delle migliori commedie di sempre.
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(8.5/10)
