I passi dell'Amore è migliore! Per una sola estate è un film che sicuramente mette emozioni e non lascia indifferenti alla visione di certe scene nel proseguire della storia, però non riesce ad essere efficace quanto il film citato sopra (I passi dell'amore, che li somiglia molto)) per via della realizzazione mal fatta dei personaggi principali e soprattutto del personaggio di lei (Leelee Sobieski) che poteva essere caratterizzato molto meglio....anche la storia attorno al quale gira ilfilm non è proprio il massimo; In conclusione comunque risulta una buona pellicola, sentimentale e romantica, consigliata agli amanti del genere, ma invito tutti coloro ai quali è piaciuto questo film, di guardarsi "I passi dell'amore" che è nettamente superiore
Non si tratta di un grande capolavoro, né di un film con tante pretese, eppure nella sua massima semplicità "Per una sola estate" riesce a raccontare una storia come tante, quella di un triangolo amoroso in cui una ragazza felicemente fidanzata da tanto tempo, all'improvviso trova sulla sua strada un ragazzo sfacciato, ricco ed egocentrico. Lei è l'unica a capire le ragioni del suo strano comportamento e a comprendere le sue difficoltà e il suo dolore, e ben presto finisce con l'innamorarsene. Ma a differenza di altri film, a questo punto non è contro il suo ragazzo che le tocca combattere per poter vivere liberamente l'amore della sua vita, ma con qualcosa di più grande di lei che la attende al varco, qualcosa di irrefrenabile che rapidamente le sta togliendo la possibilità di vivere e di essere felice. Col poco tempo che le resta deve scegliere come vivere quell'ultimo scorcio di vita: comportarsi da ragazza diligente e altruista o cercare la felicità fino in fondo, pur sapendo di far soffrire chi la ama? Alla fine del film ciò che capiamo è proprio che la vita è bella e che vale la pena viverla fino in fondo, ricercando anche nella più piccola situazione e nella più semplice delle emozioni quel poco che può renderci felici e che ci permette di sentire di aver vissuto, anche se per poco, come desideravamo. Così, da una storia semplice e già vista tante volte, riusciamo a ricavare una lezione importante e a capire il vero senso della vita. Tutti e tre i protagonisti ci aiutano molto in questo percorso, grazie alle loro intepretazioni sobrie e spontanee. Il migliore è decisamente Hartnett, erroneamente sottovaluto da molti, che ancora una volta riesce ad essere molto espressivo, nei panni del fidanzato abbandonato, ma che cerca di superare il dolore e la delusione pur di rendere la sua ragazza felice per l'ultima volta, per una sola estate...
Sinceramente questo film l'ho visto e rivisto e mi piacce sempre di piu'..tocca il cuore di ogni persona che lo guarda..come ha fatto con me..di solito i film romantici nn mi piacciono piu' di tanto,ma queto ha saputo colmare la mia fredezza e sono giunta alla conclusione che anche io sono un tantino romantica anche se in certi momenti non sembra..quindi in conclusione ritengo che questo film merita il mio piu' alto voto..per le critiche scrivete pure al mio indirizzo e-mail:stefirossa@virgilio.it a presto w chris klein(figo a pala)
Pensavo che fosse un bel film....ma dopo le prime parti ho capito quanto fosse banale...ha dei dialoghi noiosi e Leelee Sobieski,nel film,sembra cattiva ed egoista... josh hartnett sembra il suo zerbino.. dopo tutto quello che gli ha fatto ha continuato ad esserle amica,certo stava morendo ma lei nn gli ha neanche kiesto scusa...e la parte di Chris Klein si è già vista. La parte più stupida?? quella dove si vede lei che dice corriamo e si fa male al ginocchio, è una scena stupida nn gli hanno dato senso potevano farla scappare x qualcosa ma no,le è venuto da correre dopo aver fatto un discorso serio...boh... nn mi piace proprio...