L'inglese
Wilson (Terrence Stamp, visto di recente in "Star Wars- La minaccia fantasma" e "Bowfinger") è un ex galeotto inglese diretto a Los Angeles per vendicare la morte della figlia. All'arrivo Wilson, nella sua ricerca di indizi che lo aiutino a capire quello che è realmente successo, se la deve vedere con un esercito composto dai peggiori criminali della città. Dopo essere sopravvissuto ad un duro pestaggio, essere stato buttato giù da un palazzo e inseguito lungo una pericolosa strada di montagna, l'Inglese decide di usare qualche arma fisica di sua proprietà. Alla fine tutta Los Angeles si renderà conto che l'Inglese è arrivato in città. Diretto da Steven Soderbergh (vincitore della palma d'oro a Cannes con "Sesso, bugie e videotape" e autore di recente di "Out of sight") il film è un classico noir anni '60, una sorta di remake di "Senza un attimo di tregua" con Lee Marvin. L'inglese ("The limey" è il titolo originale, che in slang inglese indica un marinaio che succhia agrumi per evitare lo scorbuto) riporta Soderbergh al cinema indipendente dopo la collaborazione con una major proprio nel film con Clooney e la Lopez; dopotutto era stato lo stesso regista ad affermare che non avrebbe ceduto alle sirene di Hollywood. E infatti vengono ripercorse strade tipiche da cinema indipendente, che a detta della maggior parte della critica, fanno di questo film un autentico capolavoro. Questo grazie non solo all'abile regia di Soderbergh, ma anche ad uno straordinario cast tra cui spiccano Terrence Stamp, al quale il regista rende omaggio inserendo spezzoni di "Poor Cow" da lui interpretato nel '67 e Peter Fonda, il Capitan America di "Easy Rider", recentemente rilanciato da "L'oro di Ulisse".
Scrivi la tua recensione!
|
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.
|
|
|