La truffa degli onesti
Ivan (Vincent Lindon, "Paparazzi", "L'odio") è uno che lavora sodo per mandare avanti la sua falegnameria anche a costo di impegnarsi per diciotto ore al giorno. E infatti la moglie Nathalie (Zabou Breitman) l'ha piantato per Sami (Roschdy Zem, "Alice e Martin") un professore di ginnastica, e si è portata appresso anche suo figlio Christophe. Un giorno però la falegnameria di Ivan va a fuoco distruggendo tutto. Ovviamente in questi casi esistono le assicurazioni ma il suo assicuratore Maxime (Francois Berleand, "Romance", "La cliente") è un tipo poco raccomandabile che da anni intasca i versamenti dei suoi clienti registrando i contratti solo in caso di incidente. Ma stavolta tutto va storto: il suo complice che lavora negli archivi dell'agenzia centrale muore all'improvviso senza inserire nel computer il contratto di Ivan che così è senza assicurazione. L'unica soluzione rimasta è quella di entrare nei computer della compagnia di assicurazioni e in questo caso gli serve l'aiuto di tutti: di Sami, di Maxime e di Christophe vero artista del computer. Una vera e propria "truffa degli onesti" ideata con grande maestria. Diretto da Pierre Jolivet ("La cliente") è un omaggio al lavoro e alle persone che vi si dedicano, soprattutto a quelli dediti alla piccola imprenditoria che devono occuparsi del loro lavoro per moltissime ore al giorno perché non hanno la possibilità di delegare ad altri le responsabilità. "La truffa degli onesti" è un richiamo anche alla solidarietà che, per una serie di sfortunate circostanze, unisce un gruppo di uomini nonostante tra loro non esista alcun rapporto di amicizia, ma che nel momento in cui devono mettere in atto il colpo diventano inevitabilmente solidali. E alla fine è proprio il colpo, l'impresa, a diventare la vera protagonista del film.
Scrivi la tua recensione!
|
Trailer, Scheda, DVD, Recensione, Opinioni
|
|
|