El Bola

Premiato con quattro Goya e come miglior regista esordiente all'European Film Awards Achero Mañas colpisce anche il pubblico del Pesaro Film Festival di quest'anno raccontando la storia di violenza famigliare del piccolo Pablo, detto "el bola" (Biglia).
Ha 12 anni ed è cresciuto all'ombra di un fratello morto che non ha mai conosciuto e nel terrore della violenza del padre. Passa le sue giornate tra le lezioni a scuola e le ore in negozio per aiutare quel genitore che odia profondamente desiderando di vederlo morto. Gioca con la sua stessa vita attraversando i binari della ferrovia pochi istanti prima del passaggio del treno, e non ha amici veri. Fino a quando non arriva un nuovo compagno di classe, Alfredo: affascinato da quel ragazzo silenzioso e sicuro di sé Pablo cerca di conoscerlo meglio. Ma è lo scoprire una nuova realtà famigliare che colpirà in maniera indelebile il ragazzino. La disponibilità, il rispetto del padre nei confronti del figlio, il loro rapporto alla pari totalmente scevro di violenza e l'armonia e la gentilezza sorridente della madre del suo nuovo amico, spingeranno Pablo a ribellarsi finalmente al padre, fino a convincersi a denunciare le atrocità che ha dovuto subire durante tutta la sua infanzia.

Indubbiamente coinvolgente per argomento il film di Manas manca però di profondità. Sebbene i bambini siano intensi, il piccolo protagonista in particolare (Juan Josè Ballista), e l'interpretazione di tutti indubbiamente eccellente, si sente per tutto il film l'assoluta mancanza di pathos oltre che di originalità. Si seguono le avventure di questo ragazzino di poche parole e ancora meno sorrisi come se fosse uno dei tanti documentari sulla violenza in famiglia. Si prova orrore e disprezzo per quel padre assolutamente incapace di reagire alla vita ed eventualmente alle malefatte del figlio in maniera adulta e consapevole, ma non se ne resta mai intimamente coinvolti, e quindi sconvolti. La sceneggiatura è povera e piuttosto scontata, illuminata solamente dagli occhi grandi e neri di Pablo che riescono a volte meglio di mille parole a raccontare la tristezza della sua solitudine e il dolore delle indelebili ferite della sua anima.

Valeria Chiari

Scrivi la tua recensione!


FilmUP
Trailer, Scheda, DVD, Recensione, Opinioni, Soundtrack


 

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Ricomincio da me (2023), un film di Nathan Ambrosioni con Camille Cottin, Léa Lopez, Thomas Gioria.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: