|
23 aprile 2004 - Conferenza stampa
Intervista a David Carradine, Daryl Hannah, Michael Madsen e Quentin Tarantino
di Gabriela Saraullo
Possiamo affermare che Kill Bill è la storia di un super eroe?
Q. Tarantino: Bill non è un personaggio che cambia e si modifica nel nostro mondo, è un personaggio che vive in un mondo diverso, nel mondo del fumetto, dove tutte le regole sono più ampie e più elastiche delle nostre. Proprio durante una cena a Pechino mi è venuta l'idea dell'analogia del super eroe e così ho rivisto la sceneggiatura seguendo questo istinto.
C'è un'edizione speciale del film per il Giappone perché forse sono più abituati a scene di violenza, loro da sempre girano film più violenti dei nostri, riescono a reggere molto di più le immagini violente. Mi sento un cittadino del mondo.
Parlando della suddivisione del film in due volumi...
Q. Tarantino: la storia è tutta nella sceneggiatura originale, non ho tolto niente ne tanto meno aggiunto nulla nella scelta di dividere il film in due volumi. Certo i personaggi cambiano, c'è la variazione del tono, del tessuto; per esempio nel primo c'è la vendetta, la battaglia, il cataclisma, la missione della sposa, mentre nel secondo la storia vuole dare delle risposte, ci sono dialoghi, la psicologia e non soltanto azione. È un film come tanti, dove la tensione cambia dalla prima parte alla seconda.
Nell'ultimo mese di lavorazione mi sono reso conto che si poteva dividere in 2, altrimenti molte scene sarebbero state tagliate e così ho fatto.
Q. Tarantino: il tema di Kill Bill è soprattutto quello della maternità, della metafora sulla coppia, come le persone si amano e vanno d'accordo; ovviamente in un clima e un mondo surreale.
Uma cambia perché si rende conto di essere incinta ma al tempo stesso è un'assassina, un killer. Prima poco le importava della sua vita e dei rischi, adesso pensa solo al suo bambino, la pistola che gli puntano contro non è contro di lei ma contro il suo bambino. Non è la metafora della donna che deve abbandonare tutto lo stile di vita e la sua carriera per un figlio, perché rendiamoci conto che il suo mestiere è quello di uccidere le persone.
Il collegamento è arrivato alla fine e una voce dal pubblico dice quello che tutti noi pensavamo in quell'istante: "arrivederci Mr. Tarantino e la prego non ci faccia aspettare troppo per il suo prossimo film"
|
|
|
I film:
I film:
I film:
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|