|
30 Settembre 2011 - Conferenza
"Ex: amici come prima"
Intervista al regista e al cast.
di Francesco Lomuscio
Affiancato dall'inseparabile fratello e co-sceneggiatore Enrico, dai produttori Fulvio e Federica Lucisano e dal cast, il regista Carlo Vanzina ha incontrato a Roma la stampa per presentare la sua ultima fatica: "Ex-Amici come prima!". Assenti in conferenza, Ricky Memphis e Vincenzo Salemme.
Nell'ambito della moderna commedia italiana, esiste un marchio Lucisano?
Fulvio Lucisano: Io penso che il cinema italiano, attualmente, sia in gran forma. Da parte nostra, noi andiamo avanti, spesso anche litigando, ma cercando di fare sempre il meglio. Comunque, stiamo tentando anche di prendere altre strade, per esempio producendo film di genere.
Federica Lucisano: Non avremmo mai potuto fare questo film senza Carlo ed Enrico. Noi, tra l'altro, lavoriamo a braccetto con registi e sceneggiatori.
Per i fratelli Vanzina cosa significa entrare in questo momento in contatto con così importanti produttori di commedie?
Carlo Vanzina: E' stata veramente una bella collaborazione e dobbiamo ringraziare soprattutto gli attori, perché non ricordo di averne visti tutti così affiatati come in questo film. L'anno scorso abbiamo fatto un film di genere diverso, ma è andato male, quindi siamo tornati subito alla commedia, che forse sappiamo fare meglio. Comunque, è giusto fare anche il cinema di genere in Italia.
Enrico Vanzina: Io devo ringraziare Fulvio e Federica, con i quali, tra l'altro, feci anche "Io no spik inglish", soprattutto perché quando lavoro con loro mi sembra di tornare a farlo con mio padre, che vi realizzò insieme diversi film.
E' la prima volta che vi cimentate con il sequel di un film diretto da un altro regista…
Carlo Vanzina: Questo non è un sequel, almeno non lo è nelle storie che raccontiamo. Fulvio e Federica ci hanno contattati per proseguire ciò che aveva fatto Fausto Brizzi, il quale, tra l'altro, mi disse che, per realizzare "Notte prima degli esami", si era ispirato al mio "Sapore di mare". Inoltre, a me "Ex" piacque molto.
Nel film ci sono forti riferimenti all'attuale situazione politica italiana…
Enrico Vanzina: Io sono nato in una famiglia legata al cinema e mio padre diceva sempre che, misteriosamente, i film anticipano la realtà. Poi, stiamo vivendo in un Italia che, sicuramente, non sta bene, quindi, con questo film molto romantico, cerchiamo di dare una speranza agli spettatori.
Nonostante tutte le storie di tradimenti e gente poco raccomandabile, i vostri film, come questo, hanno sempre risvolti molto garbati…
Carlo Vanzina: Come diceva Enrico, questo crediamo sia il periodo in cui le persone hanno bisogno di speranza e il nostro obiettivo è dargliela. Ed è sempre attraverso gli attori che arrivano queste emozioni, qui tutti bravissimi. Ringrazio questo cast straordinario.
Tra l'altro, è un film curiosamente infarcito di scelte surreali, come quella d'inserire il balletto finale…
Carlo Vanzina: In realtà, quella scena faceva parte del film, poi l'abbiamo tagliata e messa nei titoli di coda, tipo Bollywood. Se tornassi indietro nel tempo, il balletto lo farei fare agli attori, ma c'è venuto in mente dopo.
Ascoltiamo un po' gli attori…
Enrico Brignano: A me Carlo ed Enrico non lasciano carta bianca, vanno oltre, perché loro già scrivono i miei pezzi che gli piacciono, quello che vorrebbero vedere da me.
Paolo Ruffini: Io posso esprimere solo la gioia di aderire ad un progetto del genere e di lavorare con Carlo ed Enrico. Il mio personaggio è di quelli che vanno a inseguire un po' le ex per consolarle.
Alessandro Gassman: Io vorrei fare un complimento alle attrici, perché in questo film sono state tutte capaci di prendersi in giro, una cosa veramente rara.
In questo film, tra l'altro, gli uomini sono molto più passivi delle donne…
Teresa Mannino: Di questo film, la cosa che mi è piaciuta di più è che quando giravamo Carlo rideva, e ciò è un aspetto che ti stimola. In realtà, io nel film sono una passiva, perché subisco le corna. Mi sono dovuta sforzare molto per interpretare il personaggio di Floriana, perché non c'entra niente con me: lei subisce le corna, mentre io nella vita le ho sempre fatte (ride).
Natasha Stefanenko: Io mi sono innamorata di Carlo, mi ha seguita sul set passo per passo ed è una persona di straordinaria eleganza. Spero che questa non rimanga la mia ultima esperienza cinematografica.
Tosca D'Aquino: E' vero, Carlo è fantastico, tutte vogliamo lavorare con lui. Il personaggio che interpreto è una donna molto vera, attuale, per la quale contano solo i soldi, il potere e il successo.
Liz Solari: Io ringrazio molto Carlo ed Enrico per avermi dato la possibilità di lavorare per la prima volta in Italia. E' stata un'esperienza divertente e che mi ha fatto sentire molto tranquilla.
Anna Foglietta: Io ringrazio Federica e Fulvio per avermi chiamata ancora una volta, dopo "Nessuno mi può giudicare", e, ovviamente, Carlo ed Enrico. In realtà, però, ammettiamolo, nella vita vera le donne sono più attive degli uomini; per esempio, decidono loro di porre fine ad una storia che, per gli uomini, potrebbe anche andare avanti all'infinito.
Gabriella Pession: Sottoscrivo e ringrazio sia i produttori che Carlo ed Enrico. Ho adorato questo personaggio e mi piaceva moltissimo usare la mia nevrosi; poi, ho sofferto in maniera abbastanza plateale, quindi, era proprio il ruolo per me.
Facciamo concludere Fulvio Lucisano…
Fulvio Lucisano: Voglio ringraziare particolarmente Carlo ed Enrico, tenendo presente che, insieme al padre, ho fatto due film stupendi che mi hanno portato tanti soldi. L'unica differenza con il padre è che lui si presentava sul set sempre in giacca e cravatta. Inoltre, volevo ringraziarli anche perché, quando abbiamo girato "Io no spik inglish", hanno sempre costretto Paolo Villaggio ad andare in treno e non in macchina (ride).
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale: interviste.
|
I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.
| NEWS
|
|
|
GUIDA TV
|
|
|
|
Il video del momento
Cerca CINEMA
Oggi in TV
Box Office
|