Mondo Za

Titolo originale:  Mondo Za
Conosciuto anche come:   
Nazione:  Italia
Anno:  2017
Genere:  Documentario
Durata:  80'
Regia:  Gianfranco Pannone
Sito ufficiale:   
Social network:  facebook

Cast:   
Produzione:  Effetto Notte, Poligraphic
Distribuzione:  Movimento Film
Data di uscita:  20 Dicembre 2017 (cinema)

Trama:
Cesare Zavattini e la Bassa reggiana. La Bassa reggiana e Cesare Zavattini. Un rapporto di reciprocità ricco e complesso, che in questo film intreccia passato e presente, creando un nuovo tempo sospeso attraverso le testimonianze di quattro uomini d’età e condizioni sociali diverse. Un film a partire dal grande Za, padre del Neorealismo italiano (chi non ricorda Ladri di biciclette? O Miracolo a Milano?), che incontra idealmente la sua gente in questo pezzo d’Emilia lambito dal fiume Po. Wainer con suo fratello Rino va spesso a pescare al fiume, dove oggi spadroneggiano i pesci siluro che divorano tutto. Senza più lavoro, si interroga, con qualche rimpianto, sulla propria famiglia di tradizioni partigiane e antifasciste. Gli ideali e le aspettative in un mondo migliore hanno ceduto il passo alla delusione. Leo, detto Pavone, è l’ultimo dei pittori naif e sembra essere uscito da un racconto di Zavattini. Sempre in compagnia del piccolo cane Tupin, dipinge con passione e con rabbia, perché come pittore si sente limitato. Passa le giornate sui suoi ingenui quadretti e a governare i cavalli, oltre che a contemplare la bella barista che lavora a poca distanza dal vecchio casale in cui vive da solo. Giovanni, pensionato ed ex militante comunista, fotografa ogni angolo della Bassa. Da piccolo conosceva Ligabue, il pittore randagio di origine svizzera ma simbolo di questa terra. Guarda al proprio passato politico con spirito critico ma amorevole. Prince è l’unico che viene da fuori. Originario del Ghana, ha conosciuto la poetica di Zavattini. Che ora “rappa” con le sue canzoni composte insieme all’amico e coetaneo Luck-Man, anche lui africano. I due ragazzi rappresentano il nuovo in questa terra tanto ancorata alla propria storia lontana e recente. E di fatto impediscono, con le loro semplici canzoni ispirate a Zavattini, che il Maestro sia dimenticato. La Bassa è ormai casa per loro, anche grazie alla simpatia per il pittore Ligabue, che immaginava qui la sua Africa, fatta di bestie feroci vicine al suo inquieto stato d’animo. E casa, la Bassa, lo è anche per gli indiani del Punjab, che ora governano le aziende agricole e i cui figli parlano con uno spiccato accento emiliano.


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale.


La locandina



Ingrandisci



Scrivi la tua recensione / opinione su questo film::

*Titolo dell'opinione:

*Voto al film:

*Testo dell'opinione (Hai a disposizione 3000 caratteri):

*Nome:

*Età:

*Località:

Provincia:


*Riscrivi qui il codice di controllo della figura:

*E-Mail (non viene resa pubblica):



I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per Perfect Days (2023), un film di Wim Wenders con Kôji Yakusho, Min Tanaka, Tokio Emoto.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: