Stante le prime critiche che ostentavano la visione del film, ho fatto subito una considerazione: Belluco come regista non può fare un film così scarso;avevo visto il suo film Antonio il guerriero di Dio, del quale ho apprezzato moltissimo la ricerca storica e la regia stupenda, immagini mozzafiato dalla camera di ripresa... e ho avuto modo di sentirlo in una sua presentazione... difficile credere di primo acchito a critiche così feroci ! Inoltre sapevo della minuziosa ricerca storica svolta in primis da Fontana in un lavoro senz'altro certosino (e fin dall'inizio ha avuto un casino di difficoltà, ostruzioni e omertà)...la Sua era solo una ricerca storica fine a sé stessa, e nient'altro) e merita senz'altro l'approccio alla visione. Il lavoro in coppia, almeno per la prima parte Belluco-Fontana, ed il coraggio di concludere del Belluco stesso, ha portato alla fine ad un lavoro cinematografico entusiasmante, con immagini incantevoli, primi piani e dettagli da fare invidia a tanti, una ricostruzione dei fatti bella, piacevole e fluida nella narrazione, con una Romina brava nel personaggio immedesimato. Un ultimo, ma non per importanza, grazie di aver realizzato un lavoro con una esiguità finanziaria da sembrare il film stesso un miracolo... ricordo cha a Natale le sale pullulano di film spazzatura e qualcuno si prende il lusso di infangare un buon lavoro solo perché "di parte". Esterno infine a Belluco ed al cast stesso tutta la mia ammirazione per il per coraggio mostrato, nel portare a termine un ideale che appaga moralmente, nel far emergere una verità scomoda solo a qualche stolto ! Con ammirazione Remo Franco