Come seguace della serie tv sapevo piuttosto bene a cosa andavo incontro, e ci sono andato ben volentieri. Sicuramente discutibile l'aver lasciato a pallide comparsate alcuni personaggi caratteristici della serie ed averne addirittura ignorato molti altri, per non parlare del finale un pò scialbo e vuoto, che cozza non poco con la fervida immaginazione dei due protagonisti che in questi anni hanno dato origine a personaggi e situazioni molto originali. Fatto sta che siccome il film si chiama "I soliti idioti" e non è un'opera di Fellini o Monicelli o Salvatores o chicchessia direi che ho riso a sufficienza per potermi ritenere soddisfatto. A chi è entrato in sala per vedere un trattato cinematografico di filosofia moderna, il buon Ruggero De Ceglie direbbe:"Ma v********o Gianluca, ma che c***o volete da me, andatevi a guardare i bruchi e i minipony!".