Già, filmetto. Però, una cosa va anticipata: bisogna capire ciò che uno si aspetta nel momento in cui si mette alla visione senza, magari, aver neppure visto il trailer. Se cercate le emozioni, la suspence, l'ispirazione, il brivido, il senso di novità, la vena narrativa, che hanno caratterizzato la serie tv per tanti anni, siete fuori strada: meglio rispolverare qualche videocassetta, o meglio ancora i dvd delle prime serie. Questo film, degli X-Files amati da molti, mantiene solo la fotografia evocativa e musiche degne del genere. Troppo poco, davvero, per risollevare una sceneggiatura povera di idee, a tratti pure monotona, che abbandona il paranormale per passare ad un mistico ammiccante, con una riuscita narrativa lontana mille miglia da quanto è obbligatorio aspettarsi da un'icona del cinema sul piccolo schermo quale è X-Files. Proprio qui sta il punto: se si fosse chiamato "Quell'ospedale da campo vicino al cimitero" avrebbe guadagnato 3 voti, nella mia opinione, perchè già questo avrebbe ridotto di un 50% le mie aspettative. Certo, non è obbligatorio che ogni volta che si parla di X-Files saltino pure fuori gli ometti grigi, ma è altrettanto certo che se in qualcosa "dobbiamo credere", allora sarebbe meglio se ciò non fosse la noia e lo sbadiglio...