Mi trovo d'accordo con quanto detto da Alfonso: se volete vedere un film impegnato, allora è meglio stare alla larga da 'La cosa più dolce', se invece avete voglia di farvi due risate, questa semplice commmedia potrebbe fare anche al caso vostro... Restano comunque da fare alcune considerazioni su questo film: prima fra tutti riguarda la trama, davvero di una banalità sconcertante (alla fine è la classica storia 'lei ama lui, ma lui sposa un'altra'), che mai riesce a sorprendere con qualche colpo di scena, anzi, scade ancor più nel banale con il finale (lui viene lasciato dall'altra)... Poi c'è da prendere in cosiderazione quello che dovrebbe essere il punto di forza del film, ossia la comicità: di battute carine ce ne sono, ma mai nessuna mi ha fatto davvero ridere di gusto! Quelle più spinte, risultano di una volgarità stupida, non tagliente, come invece dovrebbero essere ('la canzone del pene' mi ha fatto pena, quasi mi vergognavo per la povera Diaz...), e in generale pensavo di poter vedere situazioni un pelo meno volgari, ma molto più divertenti... Altro punto riguarda la questione economica: spesi davvero troppi soldi per un film del genere, mi chiedo dove effettivamente siano finiti (reputo quelli dati alla Diaz semi buttati, vista la sua interpretazione addirittura sopra le righe, quasi abbia voluto dimostrare quanto sia brava/figa con un film che da dimostrare non ha niente)! Infine mi sento di paragonare questo film con American Pie (1 e 2), film alla quale questo si ispira: beh, lasciatemi dire semplicemente che american pie fa molto più ridere, è molto più 'vero' (rispecchia la vita di un adolescente medio), ha lanciato promettenti attori giovani, e alla fine nel suo piccolo riesce anche a farti riflettere (il sesso in fondo non è tutto nella vita!)... ah, ed è costato anche molto meno!