Questo film e' stato a piu' mani da ottimi sceneggiatori e benche' non raggiunga l'originalita' di titoli come "Pulp fiction" e "Arizona Junior", tanto per citare due film che godono di un attentissima cura alla sceneggiatura, ma anche di idee innovative, rimane decisamente sopra la media. La mano di Tarantino a dire il vero c'e' tra gli autori, e si riconoscono nel film alcuni elementi ed alcuni personaggi tipici, ma e' piu' corretto attribuire il merito di un film cosi' ben riuscito al regista Tony Scott. Indimenticabile la sequenza in cui Dennis Hopper fronteggia il mafioso interpretato da Christopher Walken e lo insulta a morte. Divertenti le visioni del protagonista che immagina Elvis apparigli come guida spirituale. Un film adrenalinico e coinvolgente. Peccato solo per il titolo poco incisivo, sia in italiano che nella versione originale (true romance). Da vedere!