il cubo chiuso è l'enigma del film. bisogna trovare la chiave. nel finale il cubo è associato al barbone-demone, lo stesso che compare nella scena (fuori dalla continuità narrativa) in cui, nel bar, un uomo racconta il suo sogno. non un sogno normale però perchè rivivendolo muore "veramente". quando all'inizio il cuscino si avvicina sempre più, non si avvicina alla testa di qualcuno che sta per dormire, ma a qualcuno che sta morendo. tutti gli elementi del "sogno" sono presi dalla "realtà", quindi con essi anche il cadavere nel letto. lei sa di essere morta. inizialmente però crede di essere la regista della sua visione, è una brava attrice e il suo rivale(il regista) viene colpito da una serie interminabile di sfighe. di più: è lei la donna sicura e forte del rapporto, la mora è fragile e bisognosa di aiuto e protezione. ma alla comparsa del cadavere i ruoli iniziano a ritornare quelli reali, anche nel sogno. è tutta un'illusione, su tutti e due i piani del film. il regista è sempre un'altro e mai completamente noi.
Vorrei qui dare una possibile interpretazione. Parziale, non totale. Se cercate una opinione che vi spieghi il film in toto, parecchie pagine indietro ne troverete di ottime.
Ad ogni modo, mi pare chiaro che la prima parte del film altro non è che un incubo di Diane. Mi pare chiaro, perchè dopo le immagini di apertura(probabilmente parte del musical di cui si parla nel film) ci viene proposta una breve scena, in cui la telecamera si avvicina a un letto (in particolare al cuscino)che sembra tanto quello di Diane, come se gli occhi della telecamera fossero quelli di Diane che si sta coricando.
Il risveglio dopo l'incubo, lo vediamo subito dopo l'apertura del misterioso cubo blu. Si prepara un caffè, e si trova di fronte un'allucinazione di Camilla. Eh sì, Diane è preda di pazzia allucinatoria, che la esaspererà al punto di suicidarsi. L'incubo, a imo giudizio, è il punto d'origine della sua pazzia. Facendo capo a quelle poche conoscenze da psicanalista della domenica di cui dispongo, ricorderei che nella psicanalisi freudiana, il sogno è il momento in cui si entra in contatto col nostro inconscio, ma solo una maniera molto molto indiretta. Non è concesso un incontro diretto con l'inconscio, così vogliono le leggi della psiche. Se il contatto diviene troppo diretto, ci svegliamo. Abbiamo appena avuto un incubo.
Questa chiave di lettura, permette anche di dare un'altra interpretazione al barbone dietro il Winkie's. In grosso modo tutte le opinioni che ho letto, si pensave che rappresentasse la morte. Io non credo, credo invece che sia l'inconscio di Diane(l'uomo spaventato all'inizio del film dice chiaramente:-è lui la causa di tutto-).Se non vi piace così, potete anche vederla come un'autorappresentazione(Diane si vede come un mostro per aver commissionato l'omicidio di Diane), ma piace di meno a me. O ancora, può essere rappresentazione del suo senso di colpa. Allora, non sarebbe sia causa dell'incubo che causa della sua follia e quindi suicidio, ma così mi ricorda troppo Vanila sky, oltre al fatto che in generale non mi convince una rappresentazione di ua "cosa" con una persona.
Seguendo questa linea, allora solo una cosa ci verrà difficile da inquadrare:lo spettacolo notturno. E' vero, si possono dare delle interpretazioni alle frasi del presentatore, ma secondo me sono fuorvianti. L'importante, a mio giudizio, è che in fondo ci sta dicendo che è tutta un'illusione. Come succede a noi, quando ci rendiamo conto che non siamo nella realtà, ma in un sogno, ci svegliamo.
Infine, lasciatemi dire che è un film fenomenale. Io capisco che possa non piacere, è un film senza linearità e decisamente ambiguo. Per me sono pregi, ma possono anche essere considerati difetti. Quello che però non approvo, è che se ne possa mettere in discussione il valore. Io dall'alto della mia ignoranza, non ho mai visto un film che rappresenti un sogno in questo modo. E' qualcosa di decisamente nuovo, e per tanto mi sento di poterlo definire un capolavoro.
Saluti.
é impossibile dare un opinione del film che sia uguale per tutti.Infatti la trama intricata,lascia aperta qualsiasi tipo di interpretazione soggettiva.Ognuno vede il film da una diversa angolazione.Per questo l'ho trovato un film tanto meraviglioso quanto incomprensibile!
Questa sera ho rivisto per la quarta volta l'ultima(penultima)pellicola di D.L. e devo dire che l'emozioni non si sono affievolite rispetto alle precedenti visioni.
N'e' passata di acqua (opinioni) sotto "il ponte" (filmup forum) dal settembre dello scorso anno, cioe' da quando scrissi il mio parere proprio su queste pagine. Ne ho lette di inedite (per quanto mi riguarda) constatando che piu' passa il tempo e piu' M.L. attira consensi e ammirazione e che molte persone come me lo considerano alla stregua di un capolavoro assoluto (e possiamo travare degli autentici Linch-profani tra di loro).L' illusionista dell'iperrealta' ha,ancora una volta, "settato i controlli del cuore del sole" (Floyd 69')(cioe' regolato l'orologio della nostra anima con il suo).
Alla prossima eclissi (e che arrivi il piu' presto possibile)....
diane, attricetta sbandata, innamorata della star camilla, all'ombra della quale vive, stringe un patto col diavolo, tramite il suo "scagnozzo" biondino, per avere una nuova vita. da attrice famosa, da donna amata, e da persona "sana". l'incidente stradale segna il passaggio tra le due esistenze, e i due vecchietti sono quelli che la prelevano dalla vecchia vita e la accompagnano verso la nuova.
E' li che diane si appresta ad avere una brillante carriera da attrice, dove il regista non sarà più un ostacolo al suo amore, perchè la parte andrà ad un'altra, e dove la sua camille si appoggerà a lei.
ci sono tanti particolari che ci hanno fatto capire tutto questo: l'uomo che ha un infarto, persona "pura" che ha la visione di satana e di quello che è successo. Il libro nero che si porta dietro il biondino, come ad elencare tutte le persone che vogliono vendere l'anima al diavolo.E il presentatore a teatro che ci ricorda che "non c'è banda", cioè che noi non possiamo controllare niente, ma anzi tutto è programmato da qualcun altro......
leggete questa interpretazione:vi verranno in mente tantissimi altri agganci a questa visione, e a noi ci ha dato uno spunto in più per amare questo intreccio poliedrico........ che ne pensate ???
Trailer italiano (it) per Kina e Yuk - Alla scoperta del mondo (2023), un film di Guillaume Maidatchevsky con Benedetta Rossi, Virginie Efira, Veronique Boileau.