Un film intenso ben calibrato tra dramma e ironia. Le due attrici protagoniste sono bravissime e tratteggiano due figure indimenticabili.
La struggente "Senza fine" accompagna con un velo di tristezza le immagini.
Delizioso il piccolo remake riferito a "Thelma e Louise".
Virzì ha fatto un film bellissimo degno di essere collocato tra i capolavori della cinematografia italiana .
Grazie.
Film bellissimo e toccante, a tratti anche divertente, le due interpreti strepitose, queste sono le pellicole che danno veramente una speranza al cinema italiano. Non per i cinepanettonari. DA VEDERE !!
un po' troppa la logorrea della tedeschi...dopo un po' ti innervosisce.le aggravanti ambientali della sua psicopatologia sono più difficili da comprendere mentre quelle della ramazzotti sono ben delineate, anche troppo. una sensazione ogni tanto di poca credibilità della storia, forse rientra nella esageraazione volontaria dei personaggi di virzì, che stavolta si è lasciato un po'tentare dal manierismo. anche la confezione della narrazione è più scontata che negli altri film
Un film vero, toccante, a tratti anche umoristico, ma profondo e commovente.
Le due principali interpreti sublimi.
Confermo : io mi sono commossa, ma non svelo quando per non influenzare alcuno.
È come disse Alda Merini : "Ho trovato più calore e sensibilità in manicomio che fuori".
10 e lode.
Bellissimo film, toccante in ogni aspetto, le immagini, soprattutto una super Valeria Bruni Tedeschi, grande interpretazione.
Poi arriva il 63. Non so se Virzì l'abbia fatto apposta ma fa lo stesso, per me è stato emozionante, il 63 era il bus che da mirafiori sud portava verso il centro di Torino. E' tornato tutto a galla: le corse per non perderlo, gli amici rimasti indietro, il capolinea. Grazie!