Questo film avrebbe meritato più riconoscimenti da parte dell'academy e qualche oscar in più non avrebbe guastato. e' un tema delicato ed attuale : avvocato brillante gay malato di aids ripudiato dai suoi colleghi e licenziato del posto di lavoro , fa causa alla compagnia con l'aiuto di un altro avvocato(washington) e alla fine vince lui anche se la sua malattia è ormai terminale.strameritato oscar per tom hanks al suo primo vero film (il primo di una lunga serie) ma avrebbe meitato il secondo oscar pure il regista de "il silenzio degli innocenti" jonathan demme.film così ti rimangono dentro per tanto , tanto tempo......
Ho visto questo film per la prima volta all'eta' di 15 anni. Ieri girando per le strade del centro di Dublino, l'ho trovato in formato DVD ad un ottimo prezzo e me lo sono comprato! Che dire, semplicemente superbo! Bellissimo! Il pezzo iniziale con la canzone del Boss e quelle semplici e allo stesso tempo meravigliose immagini di vita americana, mi fanno venire la pelle d'oca! E poi che attori...Tom Hanks e' superbo, ma anche gli altri sono speciali! Uno dei migliori film di sempre a mio modesto parere, da vedere assolutamente. Commovente
tanto di cappello ad uno dei film più belli che possano esisterci..in 2 ore vengono trattati diversi argomenti:la discriminazione,i rapporti umani,l'aids,l'amore,l'omosessualità...e chi più ne ha più ne metta...in poche parole un film fantastico...tom hanks qui è davvero strepitoso...forse anke meglio che in forrest gump...complimenti
Io credo che più del film in sè meriti l'interpretazione di Tom hanks. Riesce a rendere molto umano questo film, lo alleggerisce, perchè altrimenti come pellicola sarebbe solo spinta da una chiamiamola denuncia sociale; per dire, il film vuole puntare il dito contro la discriminazione di gay e malati di aids, e senza l'interpretazione del protagonista sarebbe quasi un film perbenista (spero si capisca in che senso uso il termine). Invece Hanks non è il solito stereotipo del gay, non è una macchietta ma un personaggio complesso, che trasmette qualcosa, e quindi arriva il messaggio: valutare ogni persona in sè e non per la categoria a cui appartiene. In sostanza Hanks salva tutto il film
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(9/10)
