Milano 1994, int. cinema: " Con mio fratello allora 14enne, camminavo nei corridoi con luce bassa spostando le tende in velluto rosso per proseguire verso la sala dove proiettavano ' Intervista col vampiro ', e un brivido di terrore dietro la schiena dovuto alla musica iniziale del film, non voleva sapere di darmi tregua; ci siamo seduti sugli scalini, la sala era stracolma, i miei occhi guardavano lo scorrere di quelle bellissime immagini che si sarebbero marchiate a fuoco nella mia anima, nella mia mente, e nei miei sogni, inconsapevole che da allora è stato così, e per sempre così sarà..." Dal mio punto di vista un film semplicemente perfetto, meraviglioso in tutto, profondo, struggente, emozionante, sensuale, sentimentale, seducente, è come un grande amore che ti porti dietro per tutta la vita, e io sono innamorato di questo film e, della non intepretazione di Tom Cruise, perchè lui era Lestat. Sono trascorsi quasi 20anni, e non si è ancora visto una pellicola degna di questa, forse perchè mettere in scena i sentimenti veri non paga più, e noi " umani " abbiamo disperatamente bisogno di storie come queste che( " allora anche un vampiro può piangere.. )ci aprino il cuore. Roy
Mi ha fatto venire voglia di aggirarmi per quartieri malfamati .. porgendo il candido collo a chiunque mi trasmettesse la giusta dose di brivido e sex appeal ...
Un cult movie sull'argomento vampiri, un ottimo film e una grande interpretazione di brad pitt
Da vedere!
Un cast davvero favoloso oltre gli attori molto conosciuti
ma anche la piccola parte della madeleine(domiziana giordano)una bravissima attrice
anche molto bella.la piccola kirsten dunst
una interpretazione davvero sconvolgente
l'atmosfera mitica il paesaggio ecc.
ma anche la fuviale musica di elliott goldenthal
questo film non ha parole
è davvero bellissimo
Mi stupisce questa unanimità di giudizi positivi. Ho trovato questo film piuttosto banale. Un ritmo blando, un susseguirsi di scene tutte uguali. Mi è sembrato un cast sprecato per questa pellicola.
Uno dei migliori film sui vampiri in circolazione, credibile nelle ambientazioni, ben sceneggiato ed interpretato, ottimi anche i costumi. Gli umani questa volta fanno da sfondo al racconto, non ci sono cacciatori, non ci sono grandi lotte e combattimenti, solo vene di cui cibarsi e il dramma interiore di chi non accetta il baratto, ormai avvenuto, tra la propria umanità e l'immortalità.
Trailer italiano (it) per Diabolik - Chi sei? (2023), un film di Antonio Manetti, Marco Manetti con Giacomo Gianniotti, Miriam Leone, Valerio Mastandrea.