Uuuuuhhhh...e a cossa mi sfitti? a testa di ferro! bbwaaanggg! mo' ditemi... chi è lo re???... tu sei lo re!!
ma basta con sta definizione, trash, non trash, i soldi erano quelli che erano e la comicità di questo film come di innumerevoli altri del grande diego e di grandissimi comici del cinema italiano (lino banfi, villaggio, tomas milian etc...etc...) è totale!
Grande Diego, ma xche' poi ha cambiato, mettendosu l' accento da finto milanese?(e finendo a fare lapubblicita' della Buitoni, con quel cretino del suoamico?)
Si fa presto a parlare di cinema trash... ma attenzione!! Quanti sono i film per i quali siamo in grado di recitare a memoria intere scene??? Pochi, pochissimi. E "Attila, flagello di Dio" è uno di questi. A vent'anni dall'uscita è indubbiamente ancora piacevole guardare questo film - di poche pretese, è vero, ma con un Diego Abatantuono in piena forma e con battute davvero memorabili. Se poi siete intellettuali, guardate altro! Ma una cosa è certa: questo film insieme a "Il ras del quartiere", "I fichissimi", "Eccezziunale veramente" e "Viulentemente mia" hanno contribuito ad aumentare decisamente il livello del cosidetto genere trash, pezzo di storia del cinema italiano (e precedentemente personificato da Alvaro Vitali, Renzo Montagnani & Co). Ancora complimenti ad Abatantuono che, purtroppo credo, non riuscira più ad interpretare come un tempo il suo terrunciello. Eh sì, il tempo passa. Ma alcuni intramontabili film no! E, per questo, diamogli un bel 10!