gran bel film con ottimi protagonisti. ha colto nell'essenza il Dorian Gray del libro sebbene il film ogni tanto differisca dal romanzo. è avvincente dall'inizio alla fine con un tocco dark che si addice molto alla storia
Ho trovato tante stroncature ,a mio avviso incomprensibili.come si puo' dare una sola stella a questo film? Io l'ho visto al cinema con mia moglie che saltava dalla paura!e'un 'opera elegante dal taglio dark,con un tocco horror e una sensualita' sottile...il regista ha voluto dare la sua personale visione del classico,adottando un punto di vista cupo e innovativo,a partire dal dorian bruno invece che biondo: giustissimo,cosi' e' cniaro a tutti i sapientini leziosetti che questa non e' la trasposizione affettata e manierata del libro,bensi' una libera interpretazione.i due protagonisti campeggiano a suon di aforismi e pruderie,superbo colin firth e perfetto l'innocente e diabolico ben barnes.e il tentativo di salvare il protagonista con un nuovo amore e' stato un innesto davvero geniale...e il finale?da brividi ,sensazionale e pazzesco!!capolavoro!!!!!
Premesso che trasporre sul grande schermo un capolavoro letterario e' di per se' un'impresa titanica,credo che il film vada promosso con lode.il regista si era gia' accostato a wilde con "un marito ideale" e "l'importanza di...",quindi ha la cifra giusta e si accosta al testo modernizzandolo,con incursioni dark e gotiche.' Un'ottima re-interpretazione,belle le ambientazioni,la fotografia,i costumi,eccellente il cast,su tutti sovrasta un'immenso colin firth,,ma la sorpresa e' ilprotagonista :convincente e tormentato,il suo dorian e'tanto innocente quantoperverso,di una bellezza sconvolgente.ho letto mille volte il romanzo e vederlo al cinema mi ha tanto emozionato,adoro wilde e ho adorato questo film :intenso,stupendo,sublime! Il classico rivive con impeto,forza e spessore,e chissenefrega se dorian non e' biondo,egli incarna l'ideale della bellezza eterna ,non questo o quel prototipo.e'ovvio che l'opera si prenda delle licenze poetiche,ma lo spirito e l'anima non risultano alterate,direi piuttosto potenziate.tante critiche incompetenti(il film non e' americano bensi' inglese,barnes non e modello ma viene dal teatro ,gente che non ha mai letto il libro non sa che dire)ma l'importante e' cimentarsi coi classici ,amarli e riproporli anche in una chiave nuova,e' sempre arte e wilde sara' sempre moderno e insuperabile.superconsigliato a tutti,e' un film che ti scuote,fa riflettere,insomma ti resta dentro!!!!!
Io non ho mai letto il libro e spero che nella realtà non si arrivi a certe estremità. E' sembrato una via di mezzo tra Narciso e Jack lo squartatore. Ma poi la storia della follia mentale che il quadro invecchiasse al posto suo..
d'accordo che questo è un film liberamente tratto dal capolavoro di Oscar Wilde ma del libro non ha praticamente nulla!
A partire dai personaggi che sono stati sconvolti fisicamente (ma non importa), le loro personalità, in origine complesse e bellissime, si riducono a un insipido collage di citazioni prese a caso dal libro che, completamente decontestualizzate perdono qualsiasi significato.
Scene pseudo erotiche che sì, servono a far capire la perversione e il baratro in cui cade Dorian ma costituiscono il 50 % del film! Sorvolando alcune scene pietose come quella in cui Basil fa un...lasciamo stare!
Personaggi inventati, banali oltretutto, una recitazione discreta ma nulla di eccezionale. Veramente sconsigliato!
Trailer italiano (it) per Le otto montagne (2022), un film di Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch con Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Filippo Timi.