Un bel film che tratta una vicenda a tratti commovente.Un film che ci fa chiedere se è giusto che una mamma faccia tutto per salvare una figlia pur sacrificando la sorella a trattamenti medici anche invasivi pur di aiutarla senza darle la possibilità di scegliere.
Dunque da che parte stare?Da quella della mamma o della figlia?
film molto bello e recitato benissimo da tutti gli attori. una tematica forte ed importante, in una società dove c'è il rifiuto del dolore, della morte, della malattia, dove non si accetta nemmeno + l'invecchiare,che fa riflettere molto sull'accettazione di fatti naturali nel corso della vita...
molto commovente ma grande film (a parte come sottolineato da qlc il finale troppo sdolcinato, nn fosse stato x quello era perfetto!
"Sai che non la lascerò morire?" Grida Cameron Diaz. Il regista conduce lo spettatore a prendere una posizione di fronte alla sofferenza. Non si tratta di una campagna a favore di un'autodeterminazione, ma del percorso da compiere per accogliere la morte come parte della vita. Conclude la ragazza ammalata di Leucemia: "Mamma, è ora di lasciarmi andare!". E' non tanto e non solo stanca della sofferenza, quanto pronta per iniziare un percorso diverso, lasciando spazio anche al cammino dei suoi familiari. La sofferenza ha causato rabbia, ira e ribellione, ma non ha spento la gioia e il sorriso in quella giovane vita. L'autore provoca interrogativi per la nostra esistenza: sta a noi coglierli!
Non solo un film drammatico strappa lacrime, ma il vero rapporto familiare che dovrebbe esistere in in una vera famiglia, dove la madre si butta anima e corpo per salvare la figlia malata, ma e'proprio il resto della famiglia che gli farà capire che dare tutto a volte non porta al risultato sperato. Ma cio che tocca veramente e come malgrado dopo tutti i problemi, ritorna l'omegeinità della famiglia (amore e unione)
Chi definisce il film in stile "che bello" evidentemente non lo ha visto attentamente. Non è la solita storia strappalacrime, si trattano temi seri, dall'eutanasia alla procreazione tramite provetta, dal dolore di una famiglia alla voglia di morire per smettere di soffrire. Davvero un film da vedere.