Ho visto la versione Redux che è ancora più bella, altro che quel polpettone di "Pearl Harbour".
Secondo me è il miglior film di guerra sul vietnam mai realizzato anzi di guerra in generale,ci sono dei punti un'pò noiosetti ma è bellissimo lo stesso,sequenza iniziale memorabile.
Voto 10 !!!!
Questo film merita sicuramente il massimo punteggio non tanto come film di guerra(non tratta la storia di eroi immortali o miti americani simili) anzi, proprio la guerra è solo lo sfondo di una serie di personaggi dalle svariate personalità che in una situazione tragica come l'"inutile" guerra in vietnam tirano fuori il meglio e il peggio dell'uomo: di fronte all' orrore (che viene denunciato dal regista tramite le parole di brando nei confronti dei politici americani) ogni uomo reagisce diversamente alle proprie paure ed angosce e il carisma di personaggi come brando, duvall e lo stesso sheen amplificano, con la loro interpretazione,la reazione e il conseguente stile di vita. la magia delle colonne sonore che accompagnano le inquietanti immagini di morte e distruzione danno poi la sensazione di vivere tutte le emozioni dei personaggi in prima persona e per questo dieci e lode
Francis ford coppola è uno dei maestri immortali del cinema di sempre. chi all'epoca credeva che non avrebbe mai superato il suo talento dopo la saga del "padrino" ha dovuto piacevolmente ricredersi, dopo aver assistito a questo capolavoro assoluto, pietra miliare dei film di guerra assieme al cattivissimo fullmetaljacket di stanley kubrick. come kubrick anche coppola in questo film lascia perdere eroismi, sparatorie e personaggi stereotipati come rambo o i super-marines di blackhawkdown o ancora la comitiva del soldato ryan... apocalypse now è praticamente un film on-the-road (anzi on-the-river) che si snoda da saigon alle retrovie del fronte vietnamita fino al "cuore" della giungla cambogiana, passando per una serie di scene e paesaggi indimendicabili. premetto di aver visto solo la versione "redux" del film: ogni scena ha qualcosa da dire, ogni scena ha interpreti formidabili a partire dal "briefing" iniziale con un giovanissimo harrison ford... per passare al folle robert duvall maniaco del surf... lo schizzato dennis hopper come fotografo del villaggio di kurtz... e naturalmente lo stesso kurtz, un titanico marlon brando inquietante e disturbato in uno dei ruoli più belli della storia del cinema. e non dimentichiamoci anche il bravissimo martin sheen e la sua compagnia di soldati... tra i quali anche il giovane futuro "morpheus" della trilogia di matrix. questi ragazzi sono secondo me "l'anima" stessa della follia che coppola vuole mettere in luce (come kubrick in fmj) per quanto riguarda la guerra in vietnam ma più in generale "ogni guerra" mai combattuta in ogni epoca e in ogni luogo: sono i giovani a partire, a soffrire, a morire... mentre i vecchi si riempono la bocca di belle parole come libertà, onore e dovere... stando sempre bene con il sedere al sicuro però, ben lontani dai fischi delle pallottole ed il fragore delle bombe. se questi argomenti credete non vi tocchino oppure vi annoiano, lasciate perdere... ho letto con (non molto) stupore che c'è anche qualcuno capace di dare 0 (zero) a un capolavoro assoluto come apocalypse now... posso quindi suggerire (senza offesa) a costoro qualcosa di meno impegnativo come salvatesoldatoryan, grondante buonismo e frasi fatte dall'inizio alla fine (con tanto di bandiera stelle-strisce sia all'inizio che alla fine) o ancora la saga di rambo o uno di quei bei film calciorotati di chuck norris (sempre sul vietnam, missing in action). e' inutile cercare di abbassare la media generale di questo colossal dando 1 o 2 stelline... come giustamente qualcuno ha detto prima di me, i capolavori si difendono da soli.
Un capolavoro è tale quando è sempre attuale, quando ha sempre qualcosa da raccontare.Apocalypse Now non è solo un film sulla guerra del Vietnam, è un viaggio nell'animo umano. Ci mostra come l'uomo possa essere affascinato e corrotto dal suo lato oscuro. Ci mostra la guerra,non con le solite sparatorie, esplosioni e cadaveri mutilati; nemmeno con le asfissianti immagini patriottiche. Coppola preferisce mostrarci l'alienazione che la guerra provoca negli uomini. Ci fà vedere un Capitano dell'esercito che obbliga i suoi uomini a fare surf sotto i bombardamenti. Ci mostra Kurtz,un eroe di guerra, trasformarsi improvvisamente in un carnefice. E ci mostra dei soldati diciassettenni, inconsapevoli dell'orrore della guerra, frantumarsi psicologicamente uno dopo l'altro.
Meraviglioso, ambientazione e atmosfera quasi senza pari; colonna sonora da brividi; attori nel ruolo dall'inizio alla fine; da vedere e rivedere mille volte. E, se possibile, vi consiglio anche di leggere il libro da cui è tratto (Cuore di Tenebra di J. Conrad). Spero di non essere stato noioso, ciao.
Andrea angeletti, 19 anni, Civita Castellana (VT).
Classificare un film per genere a volte aiuta se si vuole un intrattenimento di un certo tipo e cosi' facendo si trova immediatamente cosa si cerca....Apocalypse now prescinde dal genere, parla di guerra ma la guerra e' data per assodata, c'e' anche se non si vede moltissimo, parla di uomini e di scelte....parla dei colori della vita che eravamo abituati a vedere bianca o nera, nel film c'e' molto grigio....puo' sembrare lungo, noioso a volte allucinante, tutte cose che se si vuole intrattenimento infastidiscono, ma chiaramente sono emozioni giuste per un film difficile e complesso come questo....grande grande Coppola veramente un maestro....
Trailer italiano (it) per My sweet monster (2021), un film di Viktor Glukhushin, Maxim Volkov con Lyubov Aksyonova, Aleksey Chumakov, Alena Doletskaya.