Andatevene a guardare un concerto degli Uan direcscion o di Justin biberon se volete intrattenimento vero...fortuna che è ricominciata la Champton ligs e la mia juvendus mi terrà compagnia per molte sere, incollandomi al televisione...non sprecate i vostri soldi con queste operazioni commerciali che nulla hanno a che fare col vero cinema!
Bene dopo il successo (meritato) di Batman Begins , Nolan può dare molto più libero sfogo (insieme allo sceneggiatore David s'Goyer e al fratello di Chris Nolan Jonatan Nolan ) ad un personalissimo Batman .Se nel precedente si vedevano ancora dei tratti gotici e fantasiosi ( tipici dei film di Batman di fine anni 80 ,fino alla seconda meta degli anni 90)In questo capitolo scompaiono totalmente ,per dare molto spazio ad un realismo urbano.In questo secondo capitolo vediamo un Bruce Wayne vivere non più nel suo castello (andato distrutto in un incendio nel capitolo precedente)ma in un attico situato nel bel mezzo della città .Accantonata la batcaverna per un buker sotterraneo .In più vediamo come Bruce Wayne gestisce sempre più le sue identità. Ovvero il Bruce Wayne Pubblico (che anche essi come alter ego Batman indossa una maschera) sempre più mondano circondato da belle donne e anche più donne e che poco importa delle sorti della città . Il vero Bruce Wayne senza maschera è una via di mezzo tra quello mondano e il vigilante Batman .E desideroso di concludere la sua missione da uomo pipistrello e desideroso di trovare colui che prenderà il suo mantello . E per questo che vedrà in Arvey Dent un valido aiuto per affidargli il suo mantello . Dent è il nuovo procuratore distrettuale che grazie a Batman ed ad Intraprendete Jim Gordon riescono a smantellare la cellula mafiosa di Moroni . Ghotam sembra vedere la luce ma arriva un vero tentatore che appunto tenterà Batman, Arvey e Gordon , mettendoli uno contro latro facendo uscire in tutti i tre il peggio di loro stessi .Arvey si vota al male dopo la morte della sua amata Rachel Dwson e ad incidente che lo sfigura lo trasforma in Due Facce.Christina Bale di Nuovo batman da vita ad un nuovo Batman più agile più oscuro con una Battuta nuova di zecca ecc ecc . Colui che ruba la scena a Bale è di sicuro Heat Ledger che reinventa il Joker più sporco avido pericoloso con quelle cicatrici sul volto che ne disegnano un ghigno il volto bianco non più risultato di un acido ma di un normalissimo Make up slavato e sporco.Il Due Facce di Aaron Hecart è distante anni luce dal orribile Due Facce di Tommi lee Joens ,più posato ma ricco di ideali che però vengono messi a dura prova e si farà tentare . A mio giudizio uno dei migliori film di un personaggio dei fumetti ...
Uno dei migliori film del decennio scorso. Nonchè tra i migliori adattamenti cinematografici di fumetti.
Un colosso di caratura tecnica, e una trama a orologeria che tiene incollati allo schermo nonostante i 150 minuti (durata mai toccata prima da una trasposizione cinefumettistica), personaggi scritti divinamente, dialoghi memorabili e sequenze (d'azione e non) che rimarranno nell'immaginario collettivo.
x TornadoF5: mi spiace fartelo notare, ma sei pessimo sia come appassionato di fumetti che come critico cinematografico. Hai sparato una marea di ca**ate, e non lo dico perchè a me il film piace (se uno critica con criterio e cognizione lo accetto senza problemi), semplicemente non hai capito niente nè del film, nè dello stile di Nolan, nè di cosa sia importante mostrare in un film sull'uomo pipistrello... mi meraviglio che uno che afferma di leggere fumetti abbia travisato completamente un film che omaggia la mitologia dell'uomo pipistrello in maniera così brillante e intelligente (tutti e 3 i film sono pieni zeppi di omaggi e citazioni, per non parlare dell'influenza determinante di alcune tra le migliori storie sulle trame della trilogia).
Torna a guardarti i film di Schumacher....
Questo film è indescrivibile, un piccolo gioiello che rimarrà negli annali del cinema, un capolavoro.Dopo aver visto i Batman di Burton ho pensato che questi livelli non saranno più raggiunti, ma Nolan con "IL CAVALIERE OSCURO" ha toccato il cielo spiazzando tutti: 152 minuti di suspense,azione,emozioni e follia con attori magistrali(Ledger un mito)
e le musiche da pelle d'oca di Hans Zimmer. Questo film è due spalle sopra a tutti i cinefumetto.
Un film PAZZESCO
Per quanto Nolan sia lodato, io voglio dire la mia da appassionati dei fumetti del Pipistrello. E non mi importa se andrò controcorrente. Io da fan di Batman volevo vedere un film su Batman. E invece mi sono ritrovato un film che se ci mettevi James Bond, Alex Rider o perfino Jessica Alba di Spy Kid vedeva la stessa cosa. Perché questo non è un film di Batman. Più del capitolo precedente ma (ahinoi) meno del successivo, Nolan se ne è fregato delle raccomandazioni fumettistiche di Goyer e ha fatto tutto per i cazzi suoi, propinando la sola tipologia di film che sa fare (sarà bravo quanto volete ma oltre i thriller drammatici pseudorealisti non sa andare). Così abbiamo Joker trasformato in un Bin Laden che non ha però una patria da idolatrare se non la Follia in sé, un Harvey Dent che serve solo da manichino, da figura pubblicitaria di cui la gente possa fidarsi anche se in realtà non combina niente (Batman li incastra i criminali e la gente ringrazia Dent) e come Due Facce ci sta 5 minuti. Per non parlare dei combattimenti che sono inguardabili. Rompono le palle sul realismo e poi ti mandano in giro Bale in una tuta che si vede benissimo essere di plastica e che sopravvive comodamente cadendo da un grattacielo? E' inutile dirlo: Nolan ha imposto con troppa prepotenza il realismo a tutti i costi, e se l'è cavata solo perché il film è pieno di frasi artificiose, roba che per ogni dialogo ci vuole una quaresima di 65000 parole che manco socrate cagava così tanto il cazzo per ogni concetto. Il cavaliere oscuro è questo: 60% frasi da dice il saggio che sembrano fatte apposta per essere citate negli stati di Facebook, 30% noir alla Nolan e 10% scene d'azione staticissime che fanno rimpiangere i Power Rangers. Se non fosse morto ledger, sto film lo vedrebbero molte più persone per cosa è veramente.