Qualche risata la strappa, non c'è che dire. Soprattutto i primi dieci minuti, a mio giudizio, sono decisamente esilaranti. Dopodichè la commedia va via via scemando, lascia spazio alle tematiche sociali sempre, tuttavia, mantenendo un tono ironico e leggero. Intendiamoci, non siamo affatto di fronte ad un capolavoro, ma qualche sorriso riuscirete a farvelo. Le recitazioni non deludono, buona la colonna sonora; e poi... Ving Rhymes gay è uno spettacolo da non perdere. Insomma, non la miglior commedia al mondo, ma passabile.
mamma mia, che film! Assolutamente sconsigliabile...non cè nessuna scena che faccia divertire, è volgare, stupidissimo, demenziale (ma lontano dalla brillante demenzialità di Ben Stiller, per capirci). Peccato, perchè con qualche sforzo in più ne sarebbe potuta uscire una commedia carina.
innanzitutto non capisco chi si lamenta del suo "eccessivo buonismo", come se lottare per i diritti civili, sostenere la pari dignità delle persone omosessuali ed eterosessuali e combattere contro la discriminazione siano "troppo". Vergogna se solo pensate una cosa simile, perché ci sono persone che muoiono ancora per questa cultura millenaria omofoba. Parlando del film, l'ho trovato davvero divertente, si ci sono molte scene stereotipate, e sono divertenti proprio perché le prendono in giro :) bello anche il messaggio che vuole trasmettere il film, peccato che per arrivarci davvero qui in italia bisognerà faticare ancora parecchio!
Sarebbe sin troppo facile criticare questo film rifacendosi a parametri di giudizio morali e perbenisti:"ancora con le battute sui gay...Sandler e'maleducato e cafone...il film e' offensivo."Assistere all'ennesima commedia sexualyuncorrect di Adam Sandler assumendo questo punto di vista forzati dall'argomento trattato dal film risulta fuorviante e poco moderno.L'ecletticissimo qui e',se possibile,ancora piu'sopra le righe di quanto lo avevamo visto in passato;volutamente.Intendiamoci:la commedia sa un po'di barzelletta ma erisulta godibile e scorrevole,leggermente prolissa ma calibrata degnamente a livello di situazioni.Non e'offensiva per quanto sia un tantino ammiccante ma e' l'argomento trattato a richiederlo.Questa non e' saggistica sui finti homo,e'parodia;e da uno che ha sempre scherzato persino sulla sua religione questo tipo di approccio non e'tollerabile ma legittimo.Il film presta il fianco alle critiche come fa spesso(sempre)anche il suo protagonista che per sua natura e' dissacrante e eccessivo.Del resto quella e'la sua forza.Un esorcismo per i moralisti incalliti;da amare o odiare.Per il resto buona la scelta musicale a corredo,non banale nel contesto,e grandi comprimari.Un'ora e tre quarti buona di allegria con qualche picco di comicita'degli equivoci.Tutto qua.
film moscio,che strappa qualche risata,al massimo 2 o 3,la trama era carina ma di situazioni divertenti, nessuna.
lo sceneggiatore ha lavorato poco ehehhe