Ora è chiaro del perchè gli americani fanno guerre a tutto spiano, vogliono decimare la popolazione mondialein modo tale che i cmsumi energetici rientrino nei parametri originariiiii! :-P
Infatti una delle analisi molto illuminanti ci fa notare come sia aumentata la popolazione mondiale, in meno di cento anni si è deciplicata! Ora pisogna porvi rimedio! su chi Useranno per primi la bomba nuchieare!
Al Gore dice che la è la CO2 quella che provoca il Riscaldamnto Globale, non dice che non si debbano più fare guerre, anzi pare preoccuparsi più di non poter più fare niente se i gas serra si impadroniranno del clima! Dice che fra 50 anni nn ci sarà più scampo! Ecco perchè si affettano a fare tutte le guerre ora! ha ha ha.... Ridicoli e buffoni 'Sti Americani! ha ha ha...
Il documentario è molto fazioso e spinge il tasto dell'Orgoglio nazionale Anericano... Insomma la solita zolfa e intanto continuano a voer fare guerre e seminare il panico! (La terra è un pianeta e come tale non morirà mai, invece l'uomo è un microbo che fortunatamente si atoestingierà, soffocato dalla propria me**a! a ha ha)
Documentario per niente noioso che interessa tutti in prima persona! Ben realizzato! Guardatelo, è la realtà in cui viviamo! Non si può continuare a tenere gli occhi chiusi!
Un film utile a capire che è il nostro pianeta che ci tiene in vita...e tutti con le azioni di ogni giorno possiamo contribuire a preservare la natura gestendo le risorse che ci fornisce in modo sostenibile; in caso contrario la natura non potrà che reagire in modo imprevisto e violento come sta avvenendo negli ultimi anni, mettendo a rischio la nostra stessa sopravvivenza.
Certo il film (che in realtà non è un film) si dilunga inutilmente sulla vita privata di Al Gore, e in certi momenti sembra sfacciatamente uno spot elettorale..in ogni caso per gli spunti di riflessione che offre e per il messaggio ecologista dovrebbe essere proiettato in tutte le scuole. (e prima, magari, in parlamento...)
Guardando questo film, saltano agli occhi le contraddizioni della nostra civiltà, Quelle stesse che l'uomo della strada che usufruisca di un minimo di informazione mediatica ha a disposizione, ma con la differenza che vengono spiegate puntigliosamente cause ed effetti del deteriorarsi dell'atmosfera che porterà sempre più a fenomeni naturali disastrosi e incontrollabili; dopo questo documentario nessun uomo/ donna , ad eccezione delle moltitudini che vivono in condizione di sottosviluppo, potrebbe più affermare che lui/lei stesso non contribuisce a questo disastro globale che afflliggerà tutti a breve termine e avrà conseguenze inimmaginabili sul futuro della terra; ma purtroppo, è gioco forza fare alcune considerazioni: prima di tutto la sala del cinema era semivuota; forse l'argomento non interessa? troppo remoto? in secondo luogo, non mi pare che il film sia stato adeguatamente pubblicizzato; in terzo luogo, i consigli alla fine del film ci fanno tristemente rendere conto di quanto impossibìile sia ormai fare qualcosa; io posso piantare un albero, posso pregare, posso usare lampadine a basso consumo e esortare amici e parenti al riciclaggio, ma che differenza farà? Nessuna; non posso fare a meno di meditare tristemente che se cambiassimo totalmente stile di vita, gli americani in primis come giustificherebbero le loro spese militari e come giustificherebbero il loro consumismo ? Sia ben inteso, seguiti a ruota da tutto l'emisfero nord, il cosidetto mondo civile che dopo aver sfruttato ignobilmente le risorse del pianeta, crede adesso di autoassolversi con un estremo rigurgito acido di coscienza. Andiamo a vedere questo film con la consapevolezza che tutto deve essere cambiato ma che tutto resterà come prima. Formalmente il film è ineccepibile, ma non è altro che un esercizio spirituale che non cambierà la realtà. Chi è disposto a rinunciare al suo stile di vita,Al Gore compreso, scagli la prima pietra.
Tutto quanto vero e giustissimo, ma Al Gore che si appropria della fiaccola dell'ambientalismo, infarcendo metà del film con nozioni tipiche delle propagande presidenziali americane (la propria famiglia, drammi familiari, umili origini etc etc) fa pensare che Al Gore voglia usare la difesa dell'ecosistema terrestre come ad un mezzo per arrivare alla presidenza nel 2008.
Tutto questo è alquanto squallido e dubito che se al Gore arrivasse alla presidenza sarebbe così solerte riguardo alla salvaguardia dell'ambiente.
Sono inoltre daccordissimo con la seconda parte della recensione su filmup, identificare con un singolo l'attivismo ambientalista è controproducente perchè è solo tramite l'impegno del singolo che si può fare qualcosa.