E' confidenziale,lo sentite qui x la prima volta,fuori dai registri e quindi zitti,zitti.Grandissimo film con un cast superbo.Danny de Vito,poi è veramente fortissimo.
la confidential è indubbiamente uno dei film più interessanti degli anni 90 e i due oscar che ha vinto sono assolutamente meritati; la storia è semplicemente fantastica e ricca di colpi di scena: il caso del nite owl bar sembra essere stata risolto con la morte del gruppo di delinquenti di colore, ma in questo caso l’apparenza ha ingannato tutti e la verità che viene poi svelata dai due protagonisti sopravvissuti è sconcertante; per questo la confidential mette in risalto la corruzione della los angeles anni 50; il cast secondo me è uno dei migliori mai visti ad hollywood: a prescindere dai nomi, io penso che tutti gli attori hanno interpretato le parti in maniera magistrale: kevin spacey è stato fantastico e ha confermato ancora una volta di essere uno dei migliori attori in circolazione; guy pearce ha fatto benissimo la parte dell’imperturbabile (ma non ingenuo) poliziotto; russell crowe ha interpretato alla perfezione la parte del poliziotto violento; danny de vito si conferma un attore fantastico nelle parti comiche, soprattutto quando interpreta personaggi un pò impacciati; è la prima volta che vedo kim basinger in un film e posso dire che la sua interpretazione, oltre al trucco e ai costumi, è stata meravigliosa e degna dell’oscar; in conclusione un film poliziesco/drammatico da vedere, con una storia intrigante e un grande cast
L'avevo registrato quasi per "dovere": Kim Basinger aveva vinto l'Oscar, quale miglior attrice non protagonista, uno degli interpreti era Kevin Spacey, che avevo amato moltissimo ne "I soliti sospetti",le critiche erano positive, insomma un film da conservare nella mia videoteca personale, molto varia in quanto a generi e qualità dei film.L'ho visto dopo alcuni giorni ed è stata una rivelazione: un noir del tutto particolare, ambientazione anni '50, personaggi ben definiti, interpretazioni convincenti, ottima sceneggiatura, musiche "d'epoca".Il romanzo da cui è tratto (di James Ellroy, che ha proiettato i suoi "incubi" nel personaggio di Bud Whyte) non l'avevo letto, ma da quanto ho appurato è ancora più violento del film. In entrambi la violenza è parte ineluttabile della trama ed è funzionale a ciò che romanzo e film vogliono esprimere.La vera rivelazione è stata l'interpretazione di Russell Crowe, già ad altissimo livello, la conferma sarebbe venuta con Insider, Il Gladiatore ed il recentissimo ABM.
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(9.5/10)
