Non sempre la bravura degli attori può salvare un film dall'ovvietà dei contenuti e dalla banalità dei dialoghi: buoni sentimenti e luoghi comuni su letterati e scrittori si mescolano per un film che in breve diventa noioso.
Questo è un film letterario, biografico, su una grave malattia.Ma è soprattutto un film di attori, di grandi attori.
Kate Winslet,la migliore, incarna perfettamente l' anticonformismo, la passionalità e l' enigmaticità della Murdoch. è la più bella di Hollywood
Ottimo film: interpretazioni eccellenti!
meritatissimo l'oscar all'attore non protagonista jim broadbent che, ha “mostrato”, in maniera emozionante, tutta la fragilità di un uomo, ormai vecchio che ama, protegge, rispetta e dona dignità alla donna che, purtroppo per via della malattia lo strascinerà a sopportare avvenimenti quotidiani difficili per entrambi.
la scena decisamente più commovente del film vede la donna (judy), che dopo aver vagato per la città, impaurita e indifesa, viene riaccompagnata a casa da un vecchio amico-amante che la trova in un supermercato, e lui (jim) la accoglie tremante e felice di rivedere la sua piccola “micia”…..assolutamente da vedere!
Anche se ritengo che sia stato un peccato incentrare un film sulla vita della Murdoch solo sulla fase della sua malattia, in quanto forse la fase della sua giovinezza sarebbe stata più interessante, è indubbio che Judy Dench è stata superlativa nell'interpretare un ruolo così difficile senza contare che questo film offre parecchi spunti di riflessione su una malattia ormai molto diffusa.
Che film ragazzi..... quello che ci voleva! Una storia toccante raccontata con tatto e poesia... L'amore come vero e unico motivo di felicita'. L'amore che sembra impossibile e che invece ci accompagnera' per una vita intera. Un piccolo gioiello.PS> Non ho visto il film della Berry, ma signori Judy Dench e' f.a.n.t.a.s.t.i.c.a. Non so come si sarebbe potuta superare... mah!