Quanti film post apocalittici si sono visti dal 1994 ad oggi ? Hanno tutti pescato a piene mani da qui. Fantastico. Per me. Pur con i suoi difetti di scenografia sceneggiatura ma resta pur sempre stupendo. e il vero senso del film : la ricostruzione della civiltà dopo una catastrofe. Come ci comporteremmo noi ? ... Come Stu ? Come Larry ?
Non ho mai letto il libro (l'ho comprato tanti anni fa, ma non ho mai trovato il tempo/la voglia di iniziarlo), quindi non posso esprimere un giudizio di raffronto, e forse è meglio così. Bisogna giudicare un film, non la trasposizione su schermo di un oibro. E questa "Ombra ello Scorpione" è proprio un bel film, seppure non privo di difetti, quali una certa lentezza ed una certa staticità nella recitazione di molti degli attori (tutti perfetti sconosciuti, per quanto mi riguarda). Anche la sceneggiatura in certi punti lascia a desiderare, spesso si ha l'impressione di trovarsi davanti ad una serie TV piuttosto che ad un film per il cinema. Ciò tolto, la storia è avvincente, i personaggi discretamente caratterizzati (mi sono piaciuti molto il sordomuto, Larry, Ralph e soprattutto Glen, mentre ho trovato insopportabile Stu), le scenografie molto belle, la provincia nordamericana ha sempre il suo fascino, ed ottima la colonna sonora. Peccato per il finale parzialmente triste, ma forse anche in questo sta l'originalità. Un 8 di incoraggiamento (sarei più propenso al 7).
Non posso credere che un film tanto mediocre possa raccogliere voti che raggiungano la sufficienza, figuriamoci 8/10...innanzitutto, è bene rendersi conto che un film "horror" non può reggere la confezione televisiva: troppe le limitazioni imposte dalla censura sul make-up e gli effetti speciali.
In ogni caso, non è questo il problema principale per "L'ombra dello scorpione". Sceneggiatura, regia e interpretazione sono le cose peggiori. E un finale da mettersi le mani nei capelli per quanto è ridicolo, malfatto, mal interpretato. Da film di serie Z come si suol dire.
A suo tempo ho letto il libro dopo aver visto il film, ed è stata dura togliersi dalla mente le facce di questi attori mediocri, poco convinti e diretti da mano incapace.
Il mio consiglio è magari di vedersi la prima ora, quella del contagio (che anche nel libro fila come una Ferrari alla 500 miglia di Indianapolis), e di risparmiarsi le altre 5 ore per altre faccende. Magari, per leggere il libro...
Un intreccio tra epidemie, militari in mala fede, esoterismo e viaggi astrali.
il tutto senza una reale e doverosa impalcatura e alcun approfondimento.
raramente si è vista un'accozzaglia tanto aprossimativa di tematiche differenti e importanti per la trama di un film.
magari il libro sarà anche un capolavoro ma non è questo il modo di fare un film, uno scandalo vero.